Mettiamo il naso fuori dalla valle
La comunità pastorale della Valmalenco, nata dopo la Visita pastorale del vescovo Diego Coletti (2014), fa parte del Vicariato di Sondrio (vedi Decreto) e ha come Vicario foraneo l’arciprete di Sondrio. Diverse iniziative di formazione e alcune celebrazioni comuni vengono proposte ogni anno a livello di Vicariato, in base alle indicazioni del Piano pastorale diocesano. Per aggiornamenti su tali iniziative, può essere utile consultare, oltre a questo sito, quello della comunità pastorale di Sondrio (www.parrocchiesondrio.it) o il sito della diocesi (www.diocesidicomo.it).
Proposte vicariali, diocesane, nazionali
Vangelo Ragazzi: Non invidiosi e brontoloni, ma grati
Videovangelo della domenica in cartoni animati
Videovangelo bambini XXV dom To anno A
Anche noi vogliamo capire

per scaricare sul tuo pc l’immagine in formato grande e colorabile,
cliccaci sopra col tasto destro del mouse e scegli “Salva immagine con nome“.
Tratto da Dossier Catechista settembre 2020
La riflessione (commento a cura di Daniela De Simeis)
La vignetta di Fano


Alcune chiavi di lettura dell'immagine
Si può quantificare l'Amore di Dio?
Possiamo chiedere a Dio un pagamento? Siamo consapevoli di ciò che
riceviamo da lui, del suo generoso equilibrio? Magari in questi tempi in
cui viviamo, tutti avessimo dovuto relazionarci con un proprietario
buono e generoso come quello della parabola.
Questo ci porterebbe a cambiare
il nostro metro di giudizio, perché Dio non vuole le nostre misurazioni
calcolate. La sua misura è amare senza misura. Può questo turbare
qualcuno? Forse alcuni sono dovuti venire nella vigna più tardi, perché
non hanno saputo dell'offerta di lavoro o per altre difficoltà. Ci sono
brave persone, come il proprietario, che cercano di trattare tutti con
uguaglianza, dignità e giustizia, un atteggiamento che deve essere
trasmesso a tutti i settori di questa società globalizzata. Lasciamoci
convincere: stare con Gesù è già il tesoro più grande.
Non dimenticare. Come ci
ricorda Patxi Fano, “a Dio non importa se sei il più alto o il più
intelligente o il più laborioso o il migliore per amarti. Dio ti ama
sempre moltissimo perché sei suo figlio. Dio solo sa come amare molto.
Per lui siamo tutti i primi. Siamo il suo "numero uno". Dio non mi ama
per i miei meriti. Non per il mio impegno. Mi ama perché è buono”. Ecco
qui.
A qualsiasi ora verrai,
Signore, sarò ansioso di andare a lavorare nella tua vigna. Che tu conti
su di me è il miglior regalo che posso ricevere. Non può essere
paragonato a nessuna retribuzione umana.