Videovangelo della domenica in cartoni animati
Videovangelo bambini II dom TQ anno A
Anche noi vogliamo capire
Dal Vangelo secondo Matteo (17,1-9)
Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto
monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il
sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. Una nube luminosa
li coprì e diceva: «Questi è il Figlio mio. Ascoltatelo». I discepoli
furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete».

Sì, ci sono momenti della vita in cui tutto sembra chiaro, bello, luminoso.
Siamo felici e ci sembra di toccare il cielo con un dito.
Vorremmo non finissero più, sostando il più a lungo possibile in quella meraviglia…
PER CAPIRE
• Apparvero Mosè ed Elia.
I due grandi personaggi della storia della salvezza che hanno
incontrato Dio sul monte Sinai (Es 19; 33-34; 1 Re 19,9-13) ora
idealmente passano il testimone a Gesù, che sarà legislatore e profeta
definitivo.
• Nube luminosa. Nell’Antico Testamento l’immagine
indica la presenza reale di Dio, evidente nella sua luce e nella sua
gloria. Qui è egli stesso a confermare a chi sta ascoltando che Gesù −
oltre a essere il Messia atteso − è suo Figlio.
• Alzatevi e non temete. Non c’è da aver paura di Dio,
sembra suggerire Gesù con l’affetto del contatto fisico. Questo episodio
è un’anteprima della luce, della bellezza e della verità che ci attende
il giorno della risurrezione dai morti. È un’iniezione di fiducia e
lascia il buon sapore della speranza, nonostante stiano per arrivare i
momenti più tristi e bui della sua vicenda terrena. È la conferma che
Dio ci guida verso la salvezza e non ci abbandonerà mai.
L’IMPEGNO
«La paura bussò alla porta. Il coraggio andò ad aprire. Non c’era nessuno» (Martin Luther King).
Il coraggio è attitudine del cuore e si nutre della fede. Non
cancella la paura, ma l’affronta, dimostrando di essere più grande di
lei.
Questa settimana affrontiamo una paura che ci ha vincolato ed impedito di fare qualcosa di buono!
La riflessione (commento a cura di Tiziana Mazzei)
Certi di questo ripetiamo le famose parole di S. Francesco d'Assisi: “tanto è il bene che mi aspetto che ogni pena m'è diletto.”
La vignetta di Fano

Alcune chiavi di lettura dell'immagine
Gesù è Dio. Gesù si rivela a noi come il
Figlio amato di Dio. Siamo invitati ad ascoltarlo e trasfigurare la
nostra vita incorporandolo nella nostra. Com'è bello qui, accanto a te,
"Dio con noi", questo significa il suo nome e così viene rivelato nel
Tabor.
Salire per scendere.
Incontrarsi per andare via. Gioia per il momento della prova. Fraternità
per ringraziare il Padre. E, al centro, Gesù, sulla montagna che
decentra i nostri centri. Uniamoci agli altri amici per camminare verso
Dio, perché siamo in Quaresima, tempo delle mille possibilità di
apprendimento e conversione.
#Strade Dorate: Dalla postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don
Roberto Fiscer commenta il Vangelo della domenica per i ragazzi.

Un
giovane prete di Genova ex dj da discoteca, don Roberto Fiscer, ha
aperto una radio nel suo oratorio e tra le altre cose fa una brevissima
trasmissione anche in video #Strade Dorate in cui spiega il vangelo della domenica per i ragazzi e con i ragazzi.
Dalla
postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don Roberto
Fiscer commenta il Vangelo della domenica 1 marzo 2020 per i ragazziAttività da fare in famiglia: Lo scrigno della quaresima
Una attività facile per spiegare la quaresima ai bambini: vedi il video tutorial e prova anche tu ...