Pastorale Giovanile

Per i preadolescenti e i giovani della nostra Valle, è coinvolta, oltre ai preti e alle suore, una bella equipe di giovani e adulti delle diverse parrocchie, che progettano e propongono gli incontri e le esperienze per i ragazzi e le ragazze delle diverse età:

  • i preadolescenti: coloro che hanno terminato la mistagogia, e iniziano a vivere l’età dei cambiamenti (13-14enni)
  • gli adolescenti: quelli che frequentano le superiori e sono invitati a collaborare come animatori negli oratori
  • i giovani: i maggiorenni che, affacciandosi all’età adulta, guardano alla loro vita con più responsabilità.

Alcuni appuntamenti sono proposti a livello diocesano, altri a livello vicariale, altri a livello di Valle.

Gli scopi degli incontri in Valle sono

  • offrire molteplici spunti di aggregazione, divertimento, scoperta, riflessione, ascolto e crescita
  • confrontarsi con la proposta cristiana con più consapevolezza
  • conoscersi meglio, evidenziando le proprie idee, i desideri, i valori, e anche la resistenze, i dubbi, le fatiche
  • sentirsi protagonisti delle proprie scelte e capaci di mettersi a servizio nella comunità.

Cf. Diocesi di Como, CHE COSA CERCATE? Progetto diocesano di pastorale giovanile
Cf. Diocesi di Como, Progetto di iniziazione cristiana dei bambini e dei ragazzi, cap. 11: La proposta educativa dopo la mistagogia.
Cf. sito diocesano di pastorale giovanile: www.pgcomo.org

Avvisi

Il punto sull'accoglienza in valle

Il punto sull'accoglienza in valle

Dal febbraio di quest'anno la comunità di Caspoggio ospita una famiglia di origine maliana composta dalla madre Hawa e due figli minori: Fatoumata nata nel 2007 e Amadou nato nel 2015.
Questa famiglia monoparentale è seguita nelle sue necessità dalla Cooperativa AltraVia, realtà presente dal 2016 sul territorio provinciale di Sondrio con diverse strutture dedicate all’accoglienza e all’assistenza dei richiedenti asilo, in prevalenza giovani subsahariani.
Qualcuno di voi si sarà accorto di questi nuovi abitanti di Caspoggio: Fatoumata (detta Fatima) frequenta la classe quinta della scuola primaria del paese, è una bambina vivace e dinamica, durante l’estate non era difficile vederla scorrazzare in sella alla sua bici per strada; Amadou è inserito alla scuola dell’infanzia che a lui piace tantissimo e grazie ai suoi piccoli compagni sta imparando rapidamente l’italiano.
La madre è una donna riservata, non abituata ad uscire di casa se non per delle necessità ed è un po' timorosa della nuova realtà nella quale è inserita; se qualcuno di voi fosse interessato a conoscere la famiglia, ad avvicinare la signora per aiutarla nell’apprendimento della lingua italiana, o semplicemente fosse solo curioso di conoscere qualcosa su queste nuove persone portatrici di una cultura così diversa dalla nostra, non esiti a contattare don Andrea!
Un ringraziamento speciale da parte della Cooperativa va ai volontari che in questi sette mesi si sono prodigati per accogliere ed aiutare Hawa, Fatima e Amadou; speriamo che qualcun altro di voi si voglia aggiungere!
 

La testimonianza di alcuni volontari

Noi volontari stiamo offrendo la nostra collaborazione per favorire l'inserimento di Awa e i suoi figli nella comunità della Valmalenco e ci auguriamo che con il nostro aiuto possa sentirsi meno sola potendo contare sulla nostra vicinanza e disponibilità. Questa esperienza la stiamo vivendo con gioia e sta arricchendo anche noi perché ci permette di sentirci utili verso le persone più fragili.

29/09/2018 Categoria: Torna all'elenco