Pastorale Giovanile

Per i preadolescenti e i giovani della nostra Valle, è coinvolta, oltre ai preti e alle suore, una bella equipe di giovani e adulti delle diverse parrocchie, che progettano e propongono gli incontri e le esperienze per i ragazzi e le ragazze delle diverse età:

  • i preadolescenti: coloro che hanno terminato la mistagogia, e iniziano a vivere l’età dei cambiamenti (13-14enni)
  • gli adolescenti: quelli che frequentano le superiori e sono invitati a collaborare come animatori negli oratori
  • i giovani: i maggiorenni che, affacciandosi all’età adulta, guardano alla loro vita con più responsabilità.

Alcuni appuntamenti sono proposti a livello diocesano, altri a livello vicariale, altri a livello di Valle.

Gli scopi degli incontri in Valle sono

  • offrire molteplici spunti di aggregazione, divertimento, scoperta, riflessione, ascolto e crescita
  • confrontarsi con la proposta cristiana con più consapevolezza
  • conoscersi meglio, evidenziando le proprie idee, i desideri, i valori, e anche la resistenze, i dubbi, le fatiche
  • sentirsi protagonisti delle proprie scelte e capaci di mettersi a servizio nella comunità.

Cf. Diocesi di Como, CHE COSA CERCATE? Progetto diocesano di pastorale giovanile
Cf. Diocesi di Como, Progetto di iniziazione cristiana dei bambini e dei ragazzi, cap. 11: La proposta educativa dopo la mistagogia.
Cf. sito diocesano di pastorale giovanile: www.pgcomo.org

Avvisi

I cresimandi a Como: incontrare i diversi volti della Chiesa

I cresimandi a Como: incontrare i diversi volti della Chiesa

Martedì 18 aprile i cresimandi della valle hanno vissuto una giornata a Como in preparazione alla celebrazione della Confermazione domenica 30. Quì hanno incontrato persone e situazioni che gli hanno permesso di cogliere la varietà e la ricchezza delle diverse realtà ecclesiali.

Il mattino abbiamo incontrato in cattedrale mons. Flavio Feroldi, arciprete del duomo e delegato dal vescovo Oscar a celebrare in sua rappresentanza la Cresima in Valmalenco. Con lui abbiamo potuto visitare la chiesa-madre della diocesi e renderci conto del legame tra i preti e il vescovo e tra le parrocchie e la diocesi.

A pranzo e nel primo pomeriggio siamo stati accolti da don Giusto Della Valle che nella parrocchia di Rebbio accoglie gli stranieri di ogni etnia di cui istituzioni e altri enti non si occupano. Abbiamo mangiato con loro e fatto amicizia. Don Giusto ci ha poi raccontato la sua esperienza e ciò che, con l'aiuto di un buon numero di volontari cerca di fare.

La terza esperienza, dopo il duomo e la parrocchia di Rebbio, è stata la Chiesa impegnata nella missione ad gentes. Siamo stati infatti ospiti dell'istituto dei comboniani dove abbiamo salutato i missionari originari della valle e ascoltato la storia di san Daniele Comboni e della sua congregazione.

22/04/2017 Categoria: Torna all'elenco