Videovangelo della domenica in cartoni animati
XXXII domenica del tempo ordinario anno A
Anche noi vogliamo capire (www.elledici.org)
PRIMA LETTURA (Sap 6,12-16)
Capire le parole
* Sapienza: è l'intelligenza e l'armonia con le quali Dio ha creato il mondo e formato il suo popolo.
* Si lascia vedere:
la Sapienza divina qui è come una persona che indica un Dio vicino,
cordiale, affettuoso, pronto a comunicare agli uomini i suoi segreti.
* Affanni: la paura è una caratteristica di chi sente Dio lontano; chi cerca Dio vive senza angoscia.
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* Il ritorno:
le ultime tre domeniche dell'anno liturgico ci fanno guardare al
ritorno di Gesù. Presto o tardi nella vita di tutti questo avviene: ci
si incontra con il Signore. Bisogna essere preparati. Per questo occorre
possedere la sapienza, essere saggi secondo l'insegnamento della
Bibbia. Dalla Sapienza, infatti, nasce la vigilanza, che permette al
cristiano di attendere la venuta del suo Signore. Tutta la vita è
un'attesa, una vigilia, è il giorno prima dell'incontro con Gesù.
SECONDA LETTURA (1Ts 4,13-18)
Capire le parole
* Speranza: solo il Cristiano ha la speranza vera perché sa che Gesù è risorto dai morti e anche lui risorgerà.
* Risorto: Gesù è morto in croce ma al terzo giorno è ritornato in vita perché lui è Dio e non può morire.
* Venuta: il ritorno di Gesù avviene per ciascuno di noi ma accadrà anche alla fine quando tutto il cosmo si sarà consumato.
VANGELO (Mt 25,1-13)
Capire le parole
* Dieci: il numero vuol dire pienezza e sovrabbondanza. Indica tutti gli uomini che sono sempre in attesa di una salvezza.
* Sagge: sono le persone che sanno accogliere la presenza di Dio nel mondo e sono fedeli a questa speranza.
* Olio:
indica la volontà di essere fedeli a Gesù. Per questo non si può né
cedere ne comperare; perché è ognuno di noi che decide di rimanere o
meno fedele all'amore di Gesù.
* Sposo: è Gesù stesso qui raffigurato come lo sposo dell'umanità; chi rimane con Lui inizia una festa che non avrà mai fine.
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* Vigilare:
Per noi, vigilare non significa aspettare con ansia il ritorno di Gesù;
vigilare vuol dire che il nostro amore a Dio e ai fratelli non può
essere limitato a un dato tempo o al caso, ma che può essere solo a
tempo pieno e in tutti i momenti della vita. Per il Cristiano è sempre
tempo di amare. Se si fallisce un appuntamento d'amore con Dio o con i
fratelli, ciò dipende solo da noi.
PER RIASSUMERE... Vegliare e pregare sono due regole di vita suggerite direttamente e personalmente da Gesù: quanta saggezza e vi è contenuta!La riflessione (commento a cura di sr. Piera Codi)
Buona domenica ragazzi!
Diamo alla nostra vita il gusto della bontà,
dell'accoglienza, del perdono, della generosità, della preghiera,
dell'ascolto del Signore e della accoglienza della sua volontà. Tutto
questo darà sapore alla nostra vita e ci aiuterà ad avere olio buono per
accogliere lo Sposo Gesù quando verrà.
Buona domenica!