In poche righe, un incalzare di avvenimenti: Giovanni arrestato, Gesù
che ne prende il testimone, la Parola che non si lascia imprigionare,
ancora Gesù che cammina e strade, lago, barche; le prime parole e i
primi discepoli. Siamo al momento fresco, sorgivo del Vangelo.
Gesù
andò nella Galilea, proclamando il Vangelo di Dio. La prima
caratteristica che Marco riferisce è quella di un uomo raggiunto da una
forza che lo obbliga a partire, a lasciare casa, famiglia, clan, paese,
tutto. Il primo atto registrato dal Vangelo è l'itineranza di Gesù, la
sua viandanza. E per casa la strada.
Proprio su questo andare e
ancora andare, si innesta la seconda caratteristica: camminava e
proclamava il Vangelo di Dio: Dio come una bella notizia.
Non era
ovvio per niente. Non tutta la Bibbia è Vangelo, non tutta è bella e
gioiosa notizia, alle volte è minaccia e giudizio, spesso è precetto e
ingiunzione, ma ora la caratteristica nuova del rabbi itinerante è
proprio il Vangelo: una parola che conforta la vita, Dio che libera e fa
fiorire.
Gesù passa e dietro di lui resta una scia di pollini di
primavera, un'eco in cui vibra il sapore bello e buono della gioia: è
possibile la felicità, un'altra storia, un mondo altro sono possibili. E
quell'uomo sembra conoscerne il segreto.
La bella notizia che
inizia a correre per la Galilea è raccontata così: il regno di Dio (il
mondo come Dio lo sogna) è vicino. Perché Dio si è avvicinato, ci ha
raggiunto, è qui. Ma quale Dio? Gesù ne mostra il volto, da subito, con
il suo primo agire: libera, guarisce, purifica, perdona, toglie
barriere, ridona pienezza di relazione a tutti, anche a quelli marchiati
dall'esclusione. Un Dio esperto in nascite, in vita.
Per
accoglierlo, suggerisce Gesù, convertitevi e credete nel Vangelo. La
conversione non come un'esigenza morale, ma un accorgersi che si è
sbagliato strada, che la felicità è altrove. Convertitevi allora,
giratevi verso la luce, come un girasole che si rimette ad ogni alba sui
sentieri del sole, perché la luce è già qui.
Credete nel Vangelo,
non semplicemente al Vangelo. Buttatevici dentro, con una fiducia che
non darete più a nient'altro e a nessun altro.
Camminando lungo il
mare di Galilea, Gesù vide… Cammina senza fretta e senza ansia; cammina
sulla riva, in quel luogo intermedio tra terra e acqua, che sa di
partenze e di approdi, e chiama quattro pescatori ad andare con lui. Vi
faro diventare pescatori di uomini, vi farò pescatori di umanità,
cercatori di tutto ciò che di più umano, bello, grande, luminoso ogni
figlio di Dio porta nel cuore. Lo tirerete fuori dall'oscurità, come
tesoro dissepolto dal campo, come neonato dalle acque materne.
Il vangelo in poche parole