Iniziazione cristiana

La catechesi è il cammino di fede che ogni battezzato vive, all’interno della comunità e seguendo la sapiente “regia” dell’anno liturgico. La catechesi vive su tre pilastri:

  • l’ascolto della Parola di Dio,
  • la preghiera e la celebrazione dei sacramenti,
  • la carità/l’impegno concreto di servizio e testimonianza.

I primi destinatari della catechesi sono gli adulti, chiamati ad essere poi guide nella fede dei propri figli. Ecco perché, come ci dicono i nostri vescovi, i primi “catechisti” sono proprio i genitori.

La nostra comunità pastorale prevede durante l’anno diversi momenti formativi per i genitori, che servano prima di tutto per la crescita della fede personale, e poi anche in vista dell’educazione dei figli.

In diocesi di Como un apposito sussidio regola le diverse tappe dell’itinerario: Progetto di iniziazione cristiana dei bambini e dei ragazzi, disponibile anche sul sito della diocesi.

Attualmente gli incontri di catechesi avvengono così:

  • Biennio del Primo annuncio: incontri quindicinali nelle quattro sedi (Torre, Caspoggio, Chiesa, Lanzada) al lunedì pomeriggio
  • Discepolato (incontri settimanali al lunedì pomeriggio)

Per ora non è ancora attivo l’anno della mistagogia

Avvisi

Vangelo Ragazzi: Perché cerchiamo Gesù?

Vangelo Ragazzi: Perché cerchiamo Gesù?

Videovangelo della domenica in cartoni animati

Videovangelo bambini XVIII dom TO anno B

La riflessione
(a cura di don Roberto Seregni)

Già nel finale del Vangelo della scorsa settimana tirava un’ aria sospetta. Subito dopo il grande segno della moltiplicazione dei pani la folla cerca Gesù, e Lui scappa. Si nasconde. La folla lo cerca per farlo re. Hanno la pancia piena e sono convinti di aver trovato – finalmente! - un messia all’altezza delle loro attese. E del loro stomaco.
Ma Gesù, il grande Gesù, uomo libero, scappa.
Lui non è quel re che loro cercano.
Lui non è quel messia che loro pensano di aver trovato.
Non ci siamo. Non hanno capito. Bisogna ripartire.

Il Vangelo di oggi si apre proprio su questo rimprovero. Perché la folla lo cerca? Che cosa si aspetta? Chi desidera? Quale attesa vuole colmare? Qual è il motivo per cui si sono messi sulle tracce del Rabbì di Nazareth?

Domande toste per i discepoli di allora, ma anche per noi, oggi. Il Vangelo ci interpella, ci scuote, vuole mettere a nudo la nostra ricerca. E’ meglio fare un solo passo nella direzione giusta, che correre verso un precipizio...

Rileggo il brano di Vangelo e mi colpisce la risposta di Gesù alla domanda della folla dei discepoli. “Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?”: ecco il loro problema: fare. Ma Gesù sposta subito la loro attenzione da un'altra parte: “Questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato”. Il Rabbì di Nazareth chiama alla conversione, alla novità: credere in quel volto di Dio che Lui rivela con la sua vita e la sua parola. Questa è l’opera decisiva. Non si tratta di fare o non fare delle cose, ma mettere al centro Lui.
Lui, l’unico che sazia la fame che ci sentiamo dentro.
Lui, l’unico che sa di cosa abbiamo bisogno.
Lui, il pane della vita.

 

La vignetta di Fano

https://disegni.qumran2.net/archivio/5102.jpg

#Strade Dorate: Dalla postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don Roberto Fiscer commenta il Vangelo della domenica per i ragazzi.



Un giovane prete di Genova ex dj da discoteca, don Roberto Fiscer, ha aperto una radio nel suo oratorio e tra le altre cose fa una brevissima trasmissione anche in video #Strade Dorate in cui spiega il vangelo della domenica per i ragazzi e con i ragazzi.

Dalla postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don Roberto Fiscer commenta il Vangelo della domenica 1 agosto 2021 per i ragazzi


31/07/2021 Categoria: Torna all'elenco