Iniziazione cristiana

La catechesi è il cammino di fede che ogni battezzato vive, all’interno della comunità e seguendo la sapiente “regia” dell’anno liturgico. La catechesi vive su tre pilastri:

  • l’ascolto della Parola di Dio,
  • la preghiera e la celebrazione dei sacramenti,
  • la carità/l’impegno concreto di servizio e testimonianza.

I primi destinatari della catechesi sono gli adulti, chiamati ad essere poi guide nella fede dei propri figli. Ecco perché, come ci dicono i nostri vescovi, i primi “catechisti” sono proprio i genitori.

La nostra comunità pastorale prevede durante l’anno diversi momenti formativi per i genitori, che servano prima di tutto per la crescita della fede personale, e poi anche in vista dell’educazione dei figli.

In diocesi di Como un apposito sussidio regola le diverse tappe dell’itinerario: Progetto di iniziazione cristiana dei bambini e dei ragazzi, disponibile anche sul sito della diocesi.

Attualmente gli incontri di catechesi avvengono così:

  • Biennio del Primo annuncio: incontri quindicinali nelle quattro sedi (Torre, Caspoggio, Chiesa, Lanzada) al lunedì pomeriggio
  • Discepolato (incontri settimanali al lunedì pomeriggio)

Per ora non è ancora attivo l’anno della mistagogia

Avvisi

Quaresima: cammino & condivisione

Quaresima: cammino & condivisione

Per la quaresima di quest'anno segnaliamo una proposta del Gruppo Missionario Valmalenco. La vita cristiana è cammino che spinge a varcare i confini, è corsa incontro a chi si ama che può cambiare il mondo ... ma è anche sosta attorno al fuoco per festeggiare e condividere. La proposta è questa ... i membri del gruppo missionario si impegnano a condividere una breve frase, una preghiera, un'immagine colta nel cammino loro proposto attraverso il sussidio diocesano del Centro Missionario "Se tu conoscessi il dono di Dio" e propone a chi lo desidera di aggiungersi mettendo in comune qualcosa del percorso comunitario e personale che sta facendo. I brevi contributi possono essere spediti a andrea.delgiorgio@diocesidicomo.it (segnalami se vuoi che sia indicato il tuo nome o se preferisci che non venga pubblicato).

Questa settimana condividiamo ...

  • Essere missionari vuol dire mettersi a disposizione e pronti a partire per andare oltre, entrare dentro nuove realtà e pronti ad incontrare nuove persone per trasformare la realtà  e il territorio in Regno di Dio. Padre Mario Fugazza (Missionario comboniano)
  • Se l'ideale della  vita consiste nel liberarsi dai problemi e dalle complicazioni, allora si vivrà sulla  difensiva. Ma così non è  possibile vivere nella  gioia e nella  pace. Se invece ci si preoccupa soprattutto di fare  il bene, x annunciare Cristo , x aiutare gli  altri  a vivere meglio, allora i problemi non sembreranno troppo grandi, le difficoltà  non  provocheranno angoscia, le insoddisfazione risulteranno meno importanti. 
  • Essere operosi nella carità. Per poter essere laici che stanno da cristiani nel mondo e vivono la loro quotidianità non chiusi in se stessi ma rivolti verso il prossimo, non occorrono molte cose ... basta aver come riferimento la frase stupenda che Dio ci ha dato come guida: "ama il prossimo come te stesso". Silvano Pegorari (membro della commissione di pastorale sociale della Diocesi e presidente volontario delle ACLI della provincia di Sondrio)


10/03/2018 Categoria: Torna all'elenco