Ecco una proposta per provare a rispondere insieme alla domanda:
“Come accompagnare gli adolescenti?” Storie di vita & racconti di fede. Essere compagni di viaggio degli adolescenti
Compagni di viaggio. Guide sicure. Uomini e donne, anche
giovani, che tanto hanno ricevuto nella vita e per questo restituiscono
con gioia, facendosi camminatori a fianco di adolescenti frizzanti e
sgangherati, percorrendo pazientemente le loro strade. Più preoccupati
della compagnia che della “via giusta”. Non sempre un cammino di
soddisfazioni, le gratificazioni a macchia di leopardo. Testa bassa e
tanto lavoro. Un tessuto di cura che resiste alle bufere del tempo, vero
baluardo di una educazione spicciola e quotidiana che il mondo poco
offre.
La nostra Chiesa diocesana è ricca di cristiani che dedicano non solo il
loro tempo, ma tutto di sé per accompagnare gli adolescenti in un tempo
così delicato e prezioso, dove la presenza di guide, catechisti,
educatori, esterni alla famiglia diventa una ricchezza molto importante.
Meriterebbero se non un aumento di stipendio, almeno il grazie di tutta
la Chiesa. Brulicano nei nostri oratori, organizzano incontri di
catechesi, serate, film, musical, teatri, momenti di preghiera, feste,
pizzate e gite fuori porta. Fanno da catechisti, amici, a volte anche
più che genitori per i figli degli altri. Proprio a voi, è rivolto questo invito.
Questo tempo, l’adolescenza, è il tempo della sperimentazione,
dell’uscire di casa e di nuove autonomie. Il tempo dove sbattere il naso
e mettere alla prova la vita, i valori, l’educazione ricevuta, i dogmi
imparati a memoria. Tempo fecondo di scoperta dell’interiorità, della
preghiera che si fa spazio dentro di sé, anche nelle forme meno
convenzionali. Tempo dell’amore e della crisi, dello slancio e delle
cadute. Dei sogni e dei pericoli. Per questo, il Centro per la Pastorale
Giovanile Vocazionale e l’Ufficio per la Catechesi, terminato il grande
lavoro dedicato ai preadolescenti (Itinerari mistagogici: Vivi ciò che
sei, disponibile interamente), abbiamo deciso, in continuità, di
iniziare a rovistare il grande e complesso mondo degli adolescenti.
Il percorso formativo che trovate sviluppato nella locandina vuole
essere uno strumento per accompagnare i catechisti e gli educatori degli
adolescenti ed imparare con loro uno stile di prossimità. La metafora
sarà il viaggio ed è bene che, insieme, ci si formi per pensare come
esserci, come si cammina, dove si va, e quali sono gli strumenti
necessari per affrontare l’attraversata.
Saranno tre incontri su piattaforma, ad iscrizione
gratuita, per porci insieme qualche domanda e aprire strade possibili
per accompagnare i ragazzi. Come si accompagna un adolescente? Da cosa e
da dove si può partire? Quali sono gli elementi e i passi necessari per
un accompagnamento cristiano? Quale la direzione? Quale modalità per
incontrare i ragazzi?
Sarà il racconto di Emmaus, in filigrana, a guidare tutti noi. È la
parola di Dio, luce per i passi, vera lampada per il cammino della
Chiesa. Il cammino di Emmaus come il cammino della vita di ciascuno. In
compagnia, tra delusioni e successi, con nuovi incontri e direzioni
convertite.
Durante queste serate abbiamo un annuncio pasquale per
tutti voi, ci ri-diremo insieme il grido di salvezza che ha attraversato
la storia da duemila anni a questa parte e proveremo anche a lavorare
su alcune modalità concrete perché lo Spirito, attraverso i nostri
incontri con i ragazzi, trovi un terreno pronto e ben disponibile.
Insieme al Centro per la Pastorale Giovanile Vocazionale e l’Ufficio per
la Catechesi ci accompagnerà don Michele Roselli, delegato regionale
Catechesi per il Piemonte e la Valle d’Aosta. La sua esperienza e
competenza, aggiunte a una vita di fede semplice e vera, saranno
preziose per il cammino di tutti.
Questo percorso, fatto di preghiera, ascolto, lavoro,
esercizio, studio, raccolta, troverà il culmine in un Convegno Diocesano
che si celebrerà in seminario sabato 24 aprile 2021, alla vigilia della
giornata mondiale per le vocazioni. Sarà occasione quella per
raccogliere i frutti del percorso, provare a indicare alcune direzioni
feconde e illuminare i passi successivi.
Invitiamo educatori, catechisti e sacerdoti a comunicarci il vostro
interesse e la vostra partecipazione al percorso nelle modalità che
trovate nella locandina.