Fidanzati

Le coppie che desiderano iniziare un percorso di fede in vista del sacramento del matrimonio possono contattare i preti o le suore della comunità pastorale, con ampio anticipo rispetto all’ipotetica data delle nozze. Anzi, sarebbe consigliabile vivere il percorso molto prima di aver già pensato ad una data, perché l’obiettivo principale è proprio quello di aiutare le coppie a crescere nella conoscenza di sé, migliorare la propria relazione, e discernere se il matrimonio cristiano è davvero ciò che fa per loro, oppure no.

L’itinerario segue le indicazioni diocesane e si sviluppa in rapporto ai diversi tempi liturgici dell’anno. Inizia in autunno e, esclusa l’estate, termina all’inizio dell’autunno successivo. Si prevede ogni mese un incontro, in cui oltre al dialogo, all’ascolto e al confronto, si dà spazio anche alla partecipazione alla santa messa festiva con la comunità e alla cena insieme.

Terminato il percorso, non c’è nessun obbligo di scegliere il sacramento, né c’è nessuna “scadenza”.

Queste le coppie che attualmente accompagnano il cammino:
 

  • Lenatti Piercarlo e Negrini Roberta
  • Negrini Oliviero e Presazzi Rita

Avvisi

Vangelo Ragazzi: Piccoli o grandi. Chi mettere al centro?

Vangelo Ragazzi: Piccoli o grandi. Chi mettere al centro?

 Videovangelo della domenica in cartoni animati XXX dom TO

La riflessione (a cura di don Roberto Seregni)

Quello del cieco è l'ultimo dei miracoli raccontati nel Vangelo di Marco. Ultimo e definitivo: la guarigione dalla cecità. Gesù si prepara ad entrare a Gerusalemme e gli occhi dei discepoli si devono aprire per riconoscere la novità inaudita del Messia Crocifisso. Proprio per questa ragione, l'evangelista non solo racconta un miracolo, ma tratteggia i lineamenti essenziali del discepolato: l'ascolto, l'invocazione, la preghiera, la chiamata, l'incontro personale con Gesù e la sequela. Il cieco Bartimeo è presentato dall'evangelista come il prototipo del discepolo.

Leggendo con attenzione questo testo, emerge con forza anche la dimensione fisica della sequela. Forse lo dimentichiamo troppo spesso: seguire Gesù non è solo una questione intellettuale o spirituale. Tutta la persona, tutto il corpo deve essere coinvolto nel cammino con Gesù. Marco sottolinea questa dimensione: gli orecchi lo ascoltano, la bocca grida, prega e dialoga con Gesù, le mani si liberano del mantello, i piedi corrono verso di lui e gli occhi lo vedono e lo seguono.

Seguire Gesù è una rivoluzione radicale. Lui non vuole salvare la tua anima, lui vuole salvare te. Tu vali tutto il suo sangue, tutto il suo amore.

La vignetta di Fano


#Strade Dorate:
 
Dalla postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don Roberto Fiscer commenta il Vangelo della domenica per i ragazzi.



Un giovane prete di Genova ex dj da discoteca, don Roberto Fiscer, ha aperto una radio nel suo oratorio e tra le altre cose fa una brevissima trasmissione anche in video #Strade Dorate in cui spiega il vangelo della domenica per i ragazzi e con i ragazzi.

23/10/2021 Categoria: Torna all'elenco