Fidanzati

Le coppie che desiderano iniziare un percorso di fede in vista del sacramento del matrimonio possono contattare i preti o le suore della comunità pastorale, con ampio anticipo rispetto all’ipotetica data delle nozze. Anzi, sarebbe consigliabile vivere il percorso molto prima di aver già pensato ad una data, perché l’obiettivo principale è proprio quello di aiutare le coppie a crescere nella conoscenza di sé, migliorare la propria relazione, e discernere se il matrimonio cristiano è davvero ciò che fa per loro, oppure no.

L’itinerario segue le indicazioni diocesane e si sviluppa in rapporto ai diversi tempi liturgici dell’anno. Inizia in autunno e, esclusa l’estate, termina all’inizio dell’autunno successivo. Si prevede ogni mese un incontro, in cui oltre al dialogo, all’ascolto e al confronto, si dà spazio anche alla partecipazione alla santa messa festiva con la comunità e alla cena insieme.

Terminato il percorso, non c’è nessun obbligo di scegliere il sacramento, né c’è nessuna “scadenza”.

Queste le coppie che attualmente accompagnano il cammino:
 

  • Lenatti Piercarlo e Negrini Roberta
  • Negrini Oliviero e Presazzi Rita

Avvisi

La Parola è la mia casa: Una nuova proposta per giovani e adulti

La Parola è la mia casa: Una nuova proposta per giovani e adulti

Una nuova proposta per giovani e adulti. Un aiuto per vivere bene la celebrazione eucaristica del giorno del Signore e per entrare in quella Parola che può diventare senso e sapore della quotidianità in cui abitare e dentro cui vivere con più gioia e serenità. Ogni settimana un commento diverso al vangelo della domenica tratto da autori affidabili e, insieme, semplici e profondi. Inoltre si proporranno i link degli altri autori per permettere a chi vuole di poter accedere al commentatore preferito. Buona permanenza dentro la Parola!

Introduciamo questa nuova iniziativa con il brano che aveva aperto la "Settimana della Parola" proposta nella quaresima 2016 alle parrocchie della Valmalenco:

Per conoscere bene il Vangelo, bisogna entrare nei piccoli dettagli di ogni fattom di ogni azione: è lì che troviamo la sapienza.
Quando passiamo per una strada e notiamo una bella casa, la si osserva e poi si commenta: Che bella questa casa! Non vediamo che l'esterno. Non ci rendiamo conto di tutto quello che c'è all'interno, del suo arredamento, della sua bellezza e comodità, etc. Si passa, si guarda, si dice: è bella! ed è tutto! E non la si usa ... Ma se si entra dentro e si visita ogni piano, ogni locale, si può ammirarne l'ordine, la bellezza interiore, la perfetta disposizione.
Lo stesso vale per il Vangelo. Molti lo guardano e dicono: è bello! e non sono entrati dentro per esaminarne le bellezze interne e non possono servirsene, né gioirne ed adoperare ciò che vi trovano.
Per conoscere una casa bisogna entrarci, abitarla e utilizzare tutte le sue stanze.
Per conoscere il Vangelo, bisogna entrarci, vedere i dettagli e mettere in pratica le cose in esso si trovano. Il nostro compito non è che quello di entrarci un pò, studiare da vicino i suoi dettagli per comprendere subito come questa casa sia bella, grande, perfetta e che proprio essa è la casa della Sapienza.

Antonio Chevrier

03/09/2016 Categoria: Torna all'elenco