Fidanzati

Le coppie che desiderano iniziare un percorso di fede in vista del sacramento del matrimonio possono contattare i preti o le suore della comunità pastorale, con ampio anticipo rispetto all’ipotetica data delle nozze. Anzi, sarebbe consigliabile vivere il percorso molto prima di aver già pensato ad una data, perché l’obiettivo principale è proprio quello di aiutare le coppie a crescere nella conoscenza di sé, migliorare la propria relazione, e discernere se il matrimonio cristiano è davvero ciò che fa per loro, oppure no.

L’itinerario segue le indicazioni diocesane e si sviluppa in rapporto ai diversi tempi liturgici dell’anno. Inizia in autunno e, esclusa l’estate, termina all’inizio dell’autunno successivo. Si prevede ogni mese un incontro, in cui oltre al dialogo, all’ascolto e al confronto, si dà spazio anche alla partecipazione alla santa messa festiva con la comunità e alla cena insieme.

Terminato il percorso, non c’è nessun obbligo di scegliere il sacramento, né c’è nessuna “scadenza”.

Queste le coppie che attualmente accompagnano il cammino:
 

  • Lenatti Piercarlo e Negrini Roberta
  • Negrini Oliviero e Presazzi Rita

Avvisi

"A tutti sei venuto incontro…". Messaggio del Vescovo Oscar per l’Avvento 2020

Da www.diocesidicomo.it pubblichiamo il messaggio del Vescovo Oscar per l'Avvento 2020 dal titolo "A tutti sei venuto incontro ...".

Carissimi fratelli e sorelle,

il clima che avvolge questo tempo di Avvento assume un senso particolarmente favorevole per aiutarci a comprendere cosa significhi attendere davvero il Signore che viene.

L’incertezza e la paura che stiamo sperimentando in questo periodo ci portano a desiderare un tempo radicalmente nuovo, che ci aiuti a superare questa situazione stagnante e andare oltre l’inquietudine e l’insicurezza che tanto ci preoccupano. Le diverse scienze umane ci offrono un contributo prezioso, ma da sole non bastano ad alimentare la sete del cuore e a donarci la pace e la gioia, indispensabili come l’aria che respiriamo.

Invocare l’Avvento del Signore ci aiuta perciò a sentirci bisognosi di Lui, il Salvatore del mondo e dell’uomo, che ci viene incontro con la sua novità di vita, perché Egli è Colui che “fa nuove tutte le cose” (Ap 21,5). Con maggiore convinzione e con cuore sincero, lo invochiamo: “Vieni, Signore Gesù!”

Desideriamo una nuova visita del Signore, in questo lockdown, per non sentirci abbandonati ad un cupo destino. Sperimentando di nuovo la sua presenza in mezzo a noi ci sentiremo impegnati a vivere questo tempo come l’occasione favorevole per sentirci insieme “sulla stessa barca”, con la necessità di navigare in piena e fraterna solidarietà, perché nessuno si salva da solo.

La sua presenza tra noi ci riempia di gioia e ci faccia superare il nostro individualismo, che genera solo tristezza e solitudine. Vigilanti nella fede, allora, aspettiamo la sua nuova visita e con cuore semplice lo supplichiamo: “Vieni, Signore Gesù!”

Ci accompagna in questa attesa del Signore una certezza consolante: Dio non abbandona mai il suo popolo, continuamente lo cerca, gli viene incontro, anzi è sempre accanto a lui, specialmente quando il dolore si fa più presente.

Con la sua venuta tra noi, il Signore Gesù ci permetterà di sentirci nuovamente artefici e protagonisti nello scrivere una storia comune, capaci di far fronte alle altre epidemie che ci minacciano, quelle dell’egoismo e della indifferenza, mettendo in opera gli anticorpi della carità e della solidarietà, che vincono l’angoscia e la paura, la tristezza e lo sconforto.

In questo tempo di tribolazione e di lutti, di povertà e di fatica per tante famiglie, non cessiamo di invocare il suo ritorno e acclamiamo con ardore: “Vieni, Signore Gesù!”.

Vescovo Oscar

Como, 22 Novembre 2020.

Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo

05/12/2020 Categoria: Torna all'elenco