Ammalati

In ogni comunità sono istituiti alcuni ministri straordinari della Comunione che, per alcuni anni, hanno dal Vescovo il mandato di portare la Comunione agli ammalati nelle case in occasione del Girono del Signore, per farli sentire parte viva della comunità; possono inoltre aiutare i preti nella distribuzione della Comunione nelle celebrazioni più affollate ed esporre il SS.mo Sacramento nei momenti di adorazione eucaristica.

Ecco i loro nomi:

Per Caspoggio:

  • Franchino Bricalli
  • Ida Bruseghini
  • Cesarina Miotti

Per Chiesa e Primolo:

  • Mara Balsarri
  • Simonetta Battaglia
  • Erica Dioli
  • Cesarina Miotti
  • Franca Negrini
  • Maristella Pedrotti
  • Rita Presazzi

Per Lanzada:

  • Carla Bergomi
  • Antonietta Nana
  • Mariagrazia Nana
  • Rosalinda Nana

Per Torre e Spriana:

  • Walter Fumasoni e Morena Flematti
  • Gianna Zopatti

Avvisi

La Parola è la mia casa: Una nuova proposta per giovani e adulti

La Parola è la mia casa: Una nuova proposta per giovani e adulti

Una nuova proposta per giovani e adulti. Un aiuto per vivere bene la celebrazione eucaristica del giorno del Signore e per entrare in quella Parola che può diventare senso e sapore della quotidianità in cui abitare e dentro cui vivere con più gioia e serenità. Ogni settimana un commento diverso al vangelo della domenica tratto da autori affidabili e, insieme, semplici e profondi. Inoltre si proporranno i link degli altri autori per permettere a chi vuole di poter accedere al commentatore preferito. Buona permanenza dentro la Parola!

Introduciamo questa nuova iniziativa con il brano che aveva aperto la "Settimana della Parola" proposta nella quaresima 2016 alle parrocchie della Valmalenco:

Per conoscere bene il Vangelo, bisogna entrare nei piccoli dettagli di ogni fattom di ogni azione: è lì che troviamo la sapienza.
Quando passiamo per una strada e notiamo una bella casa, la si osserva e poi si commenta: Che bella questa casa! Non vediamo che l'esterno. Non ci rendiamo conto di tutto quello che c'è all'interno, del suo arredamento, della sua bellezza e comodità, etc. Si passa, si guarda, si dice: è bella! ed è tutto! E non la si usa ... Ma se si entra dentro e si visita ogni piano, ogni locale, si può ammirarne l'ordine, la bellezza interiore, la perfetta disposizione.
Lo stesso vale per il Vangelo. Molti lo guardano e dicono: è bello! e non sono entrati dentro per esaminarne le bellezze interne e non possono servirsene, né gioirne ed adoperare ciò che vi trovano.
Per conoscere una casa bisogna entrarci, abitarla e utilizzare tutte le sue stanze.
Per conoscere il Vangelo, bisogna entrarci, vedere i dettagli e mettere in pratica le cose in esso si trovano. Il nostro compito non è che quello di entrarci un pò, studiare da vicino i suoi dettagli per comprendere subito come questa casa sia bella, grande, perfetta e che proprio essa è la casa della Sapienza.

Antonio Chevrier

03/09/2016 Categoria: Torna all'elenco