Ammalati

In ogni comunità sono istituiti alcuni ministri straordinari della Comunione che, per alcuni anni, hanno dal Vescovo il mandato di portare la Comunione agli ammalati nelle case in occasione del Girono del Signore, per farli sentire parte viva della comunità; possono inoltre aiutare i preti nella distribuzione della Comunione nelle celebrazioni più affollate ed esporre il SS.mo Sacramento nei momenti di adorazione eucaristica.

Ecco i loro nomi:

Per Caspoggio:

  • Franchino Bricalli
  • Ida Bruseghini
  • Cesarina Miotti

Per Chiesa e Primolo:

  • Mara Balsarri
  • Simonetta Battaglia
  • Erica Dioli
  • Cesarina Miotti
  • Franca Negrini
  • Maristella Pedrotti
  • Rita Presazzi

Per Lanzada:

  • Carla Bergomi
  • Antonietta Nana
  • Mariagrazia Nana
  • Rosalinda Nana

Per Torre e Spriana:

  • Walter Fumasoni e Morena Flematti
  • Gianna Zopatti

Avvisi

Coronavirus e scuole paritarie: un articolo per capire il contesto in cui ci muoviamo

Coronavirus e scuole paritarie: un articolo per capire il contesto in cui ci muoviamo

Segnaliamo un articolo di Avvenire che descrive la situazione difficile per le scuole paritarie (lì si parla di rischio chiusura per una scuola cattolica su tre) per aiutarci a capire il contesto in cui si muove la neonata Associazione Scuole Paritarie della Valmalenco, fondata dalle parrocchie ed entrata in attività a inizio febbraio. Chiedervi di leggere insieme l'articolo non è una forma di lamentela o voler chiedere di fare qualcosa o di raccogliere fondi; vogliamo solo che ognuno sia consapevole e partecipe, perché crediamo fermamente che le scuole dell'infanzia e il micronido non siano primariamente delle attività o dei servizi, ma espressione della sollecitudine educativa comunità cristiane della valle. Cliccare sul titolo per accedere all'articolo completo.

L'allarme. Scuole paritarie, il 30 per cento a rischio chiusura

A confermare sul campo la drammaticità della situazione delle scuole paritarie arriva la lettera aperta firmata congiuntamente dalla presidente dell’Unione superiore maggiori d’Italia (Usmi) madre Yvonne Reungoat e dal presidente della Conferenza italiana dei superiori maggiori (Cism) padre Luigi Gaetani. «Siamo consapevoli – scrivono – che, senza un intervento serio dello Stato, il 30% delle scuole pubbliche paritarie sarà destinato a chiudere entro settembre, se non si dichiarerà bancarotta già entro maggio». Allarmi tutt’altro che generici, perché «i segnali che arrivano dai gestori sono drammatici: si continua ad erogare un servizio pubblico e non ci sono più soldi per pagare i dipendenti; si pagano tutte le utenze ma non arrivano rette sufficienti per far fronte alle spese di gestione. Siamo oltre il limite, non ci sono le condizioni per arrivare fino a giugno 2020, se non indebitandoci ulteriormente».

19/04/2020 Categoria: Torna all'elenco