Ammalati

In ogni comunità sono istituiti alcuni ministri straordinari della Comunione che, per alcuni anni, hanno dal Vescovo il mandato di portare la Comunione agli ammalati nelle case in occasione del Girono del Signore, per farli sentire parte viva della comunità; possono inoltre aiutare i preti nella distribuzione della Comunione nelle celebrazioni più affollate ed esporre il SS.mo Sacramento nei momenti di adorazione eucaristica.

Ecco i loro nomi:

Per Caspoggio:

  • Franchino Bricalli
  • Ida Bruseghini
  • Cesarina Miotti

Per Chiesa e Primolo:

  • Mara Balsarri
  • Simonetta Battaglia
  • Erica Dioli
  • Cesarina Miotti
  • Franca Negrini
  • Maristella Pedrotti
  • Rita Presazzi

Per Lanzada:

  • Carla Bergomi
  • Antonietta Nana
  • Mariagrazia Nana
  • Rosalinda Nana

Per Torre e Spriana:

  • Walter Fumasoni e Morena Flematti
  • Gianna Zopatti

Avvisi

Celebrazione eucaristica in casa degli ammalati

Celebrazione eucaristica in casa degli ammalati

Dalla prima settimana di avvento i sacerdoti celebreranno alcune Messe feriali in casa delle persone ammalate che ne faranno richiesta. I giorni prescelti sono mercoledì e giovedì, in concomitanza con la soppressione invernale delle Messe a Vassalini e al Curlo. Anche la Messa a Torre del giovedì potrà essere celebrata presso qualche abitazione dove risiede qualche infermo qualora ce ne sia la richiesta.
Gli orari saranno concordati di volta in volta tra le famiglie interessate e i sacerdoti, comunque lungo il pomeriggio, onde permettere anche ai gruppi di bambini di prendervi parte.
Per le prenotazioni si prenda contatto con i preti o le suore della comunità pastorale; è possibile segnalarsi anche attraverso i ministri straordinari dell'Eucaristia.
L'iniziativa si protrarrà fino a tutto marzo quando riprenderanno le celebrazioni presso le chiese chiuse nel periodo invernale. Tutto l'occorrente sarà portato dai celebranti e la famiglia non dovrà preoccuparsi di preparare alcunché.
Ci sembra un'esperienza doverosa ed altamente significativa quella di offrire la possibilità di vivere in prima persona la S. Messa a chi, per motivi di età o di salute, è impossibilitato a prendervi parte.

12/11/2016 Categoria: Torna all'elenco