Ammalati

In ogni comunità sono istituiti alcuni ministri straordinari della Comunione che, per alcuni anni, hanno dal Vescovo il mandato di portare la Comunione agli ammalati nelle case in occasione del Girono del Signore, per farli sentire parte viva della comunità; possono inoltre aiutare i preti nella distribuzione della Comunione nelle celebrazioni più affollate ed esporre il SS.mo Sacramento nei momenti di adorazione eucaristica.

Ecco i loro nomi:

Per Caspoggio:

  • Franchino Bricalli
  • Ida Bruseghini
  • Cesarina Miotti

Per Chiesa e Primolo:

  • Mara Balsarri
  • Simonetta Battaglia
  • Erica Dioli
  • Cesarina Miotti
  • Franca Negrini
  • Maristella Pedrotti
  • Rita Presazzi

Per Lanzada:

  • Carla Bergomi
  • Antonietta Nana
  • Mariagrazia Nana
  • Rosalinda Nana

Per Torre e Spriana:

  • Walter Fumasoni e Morena Flematti
  • Gianna Zopatti

Avvisi

«La questione giovanile è in cima all’agenda della Chiesa»: intervista a don Rossano Sala 

«La questione giovanile è in cima all’agenda della Chiesa»: intervista a don Rossano Sala 

La questione giovanile è in cima all’agenda della Chiesa

di Gianfranco Cucchi

Don Rossano Sala: anche le tante belle valli che prendono corpo sulla spina dorsale della Valtellina vivono la fatica dell’educazione e dell’evangelizzazione delle giovani generazioni.

Nei mesi estivi le nostre valli ospitano personaggi che provengono dal mondo culturale, accademico, artistico, scientifico che trovano nel nostro ambiente naturale e nel contatto con la montagna e le sue genti motivi per ritemprare la mente e lo spirito. A volte può essere anche un’occasione per fare incontri e intessere relazioni che durano nel tempo. È un arricchimento reciproco. È il caso di Don Rossano Sala, docente di Pastorale Giovanile presso l'Università Pontificia Salesiana di Roma, autore di testi di pastorale giovanile e direttore della rivista “Note di Pastorale giovanile” (NPG), la principale rivista italiana con una board scientifico di notevole spessore, che si occupa di educazione ed evangelizzazione dei giovani. Inoltre fa parte del “gruppo degli esperti” in vista del prossimo Sinodo sui giovani. L'abbiamo incontrato a S. Antonio di Caspoggio dove, da alcuni anni, viene a passare qualche giorno.

Don Rossano impegnare la propria vita per la felicità e la riuscita dei giovani ne vale la pena?

Sì, vale assolutamente la pena, soprattutto oggi, in un mondo pieno di incertezza e superficialità dove i giovani cercano degli adulti significativi, capaci di testimoniare uno stile di vita conforme al Vangelo. Aiutare un ragazzo, un adolescente e un giovane a camminare nella vita con integrità, sapienza e coraggio è una delle cose più belle che possa capitare a noi salesiani: e quando questo avviene, si percepisce che la vita è ben spesa, che ha creato presente e futuro per la società e per la Chiesa.

Il testo completo dell'intervista è disponibile su www.valtellinanews.it

21/08/2017 Categoria: Torna all'elenco