0 - 6 Anni
Per valorizzare la presenza dei genitori appare sempre più promettente curare la preparazione al Battesimo e la prima fase della vita (0-6 anni). L'evangelizzazione passa, in questo periodo, attraverso il linguaggio delle relazioni familiari.
Come mostrano molte esperienze, si tratta di mettere in atto gradualmente un'attenzione pastorale per e con gli adulti, oltre che di impegnarsi nell'annuncio ai piccoli.
La pastorale battesimale e delle prime età costituisce un terreno fecondo per avviare buone pratiche di primo annuncio per e con genitori, famiglie, nonni e insegnanti delle scuole per l'infanzia.
La comunità cristiana impara in tal modo a costruire relazioni fondate sulla continuità, la gratuità, la semplicità, la stima per ciò che le famiglie realizzano nella dedizione per i loro figli.
Nella nostra comunità pastorale si cercherà di valorizzare tutte le occasioni favorevoli. Alcune iniziative già esistenti sono:
- la domenica dopo Pasqua, la Memoria del battesimo, per le famiglie di tutti i battezzati dell’anno precedente
- la proposta educativa delle quattro Scuole dell’infanzia parrocchiali, col supporto della F.I.S.M.
- Iniziative varie a portata di bambino potranno essere –gradualmente- la novena di Natale, qualche festa in oratorio, qualche momento rivolto all’intera famiglia, ecc.
Avvisi
Vangelo Ragazzi: "Sveglia!"
Videovangelo della domenica in cartoni animati
I domenica del tempo di avvento anno B
Anche noi vogliamo capire
PRIMA LETTURA (Is 63,16-17.19; 64,2-7)
Capire le parole* Redentore. È colui che difende e si prende cura dei più deboli e dei più poveri.
* Vagare. Camminare a caso senza meta.
* Timore (del Signore). È provare per Dio un misto di rispetto e di meraviglia.
Di più
* Assente o presente?
Dio si comporta con noi come un padre con il suo bambino: lo lascia
camminare, inciampare, ma da lui non si allontana mai. A volte il
bambino piange, crede che suo padre sia partito. No! È un albero o
un'ombra a nasconderlo. I genitori non lasciano i loro figli. Dio non si
assenta mai: siamo noi che ci allontaniamo da Lui.
SECONDA LETTURA (1Cor 1,3-9)
Capire le parole
* Rendere grazie. Ringraziare, far pervenire all'autore del favore o del bene ricevuto la conferma che lo si è ricevuto e apprezzato.
* Stabilità. Essere solidamente piantati.
* Manifestazione. Far conoscere ciò che è sconosciuto o segreto.
VANGELO (Mc 13,33-37)
Capire le parole
* Vegliare.
Vegliare è restare svegli e non dormire, è essere attenti. Gesù ci
chiede di vegliare perché è presente in mezzo a noi, ma in modo
nascosto. Siamo pronti ogni giorno ad accoglierlo e a fargli sempre più
posto nella nostra vita? L'Avvento è un periodo che serve
particolarmente a questo.
* All'improvviso. In modo inatteso.
Di più
* Allenatevi!
Perché Gesù ci stressa? Se ci ama, perché ci sorprende come un ladro?
In realtà quando parla della sua venuta non allude solo al suo
definitivo ritorno, ma anche alle sue visite nascoste di ogni giorno:
attraverso qualcuno che ci fa piacere, o che ha bisogno di noi... Tutte
queste visite ci preparano alla grande Visita. Se non ci siamo mai
accorti di chi soffre, se non abbiamo mai risposto alle richieste di
aiuto, se non abbiamo mai amato, non riconosceremo Gesù quando verrà.
PER RIASSUMERE... Oggi
inizia il tempo di Avvento. Avvento vuol dire "arrivo". Sì, Gesù
arriva! Quando attendiamo un amico siamo felici, lo pensiamo e ci
prepariamo noi e il luogo in cui lo ospiteremo. Allora vorremmo che
fosse già Natale!
La riflessione (commento a cura di Mara Colombo)
Oggi inizia l'Avvento!
Avvento significa ATTESA... Vi piace aspettare?
“SIGNORE, FAI SPLENDERE IL TUO VOLTO, FATTI RICONOSCERE! NOI TI ASPETTIAMO!”
La vignetta di Robihood

Un giovane prete di Genova ex dj da discoteca, don Roberto Fiscer, ha aperto una radio nel suo oratorio e tra le altre cose fa una brevissima trasmissione anche in video #Strade Dorate in cui spiega il vangelo della domenica per i ragazzi e con i ragazzi.
Dalla postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don Roberto Fiscer commenta il Vangelo della domenica per i ragazzi. Domenica 3 dicembre 2017