0 - 6 Anni
Per valorizzare la presenza dei genitori appare sempre più promettente curare la preparazione al Battesimo e la prima fase della vita (0-6 anni). L'evangelizzazione passa, in questo periodo, attraverso il linguaggio delle relazioni familiari.
Come mostrano molte esperienze, si tratta di mettere in atto gradualmente un'attenzione pastorale per e con gli adulti, oltre che di impegnarsi nell'annuncio ai piccoli.
La pastorale battesimale e delle prime età costituisce un terreno fecondo per avviare buone pratiche di primo annuncio per e con genitori, famiglie, nonni e insegnanti delle scuole per l'infanzia.
La comunità cristiana impara in tal modo a costruire relazioni fondate sulla continuità, la gratuità, la semplicità, la stima per ciò che le famiglie realizzano nella dedizione per i loro figli.
Nella nostra comunità pastorale si cercherà di valorizzare tutte le occasioni favorevoli. Alcune iniziative già esistenti sono:
- la domenica dopo Pasqua, la Memoria del battesimo, per le famiglie di tutti i battezzati dell’anno precedente
- la proposta educativa delle quattro Scuole dell’infanzia parrocchiali, col supporto della F.I.S.M.
- Iniziative varie a portata di bambino potranno essere –gradualmente- la novena di Natale, qualche festa in oratorio, qualche momento rivolto all’intera famiglia, ecc.
Avvisi
Vangelo Ragazzi: Sui monti con Gesù!
Videovangelo della domenica in cartoni animati
Videovangelo bambini dom Ascensione TP anno A
Anche noi vogliamo capire
Nel mondo con Gesù

L’Ascensione di Gesù al cielo è in fondo una moltiplicazione:
se ne va ed è con noi; è in Dio e accanto a ogni discepolo; è a
Gerusalemme, in Galilea e in ogni luogo, fosse pure ai confini del
mondo. Come faccia è un mistero per tutti gli esseri umani, eppure è una
realtà comprensibile nella fede e testimoniata da tanti.
PER CAPIRE
-
- Undici discepoli. Gli Apostoli sono
rimasti in undici, dopo il tradimento e il suicidio di Giuda. Hanno
visto Gesù risorto a Gerusalemme ed egli ha dato loro appuntamento in
Galilea. Qui hanno l’impressione di vederlo, anche se il dubbio li
assale: è davvero il Signore?
- Andate. Le ultime parole di Gesù sono la
sintesi della missione a loro affidata: come lui si è avvicinato a loro,
così loro si muoveranno incontro a tutti i popoli del mondo, affinché
conoscano il volto di Dio (Padre, Figlio, Spirito Santo) e osservino –
per il loro bene – i suoi comandamenti.
- Io sono con voi. Frase splendida e
confortante: il corpo di Gesù sarà lontano, ma il suo spirito no. Lui è
con noi tutti i giorni, fino alla fine dello spazio e del tempo. Lo
hanno testimoniato santi e mistici, ma pure persone comuni che hanno
sperimentato la sua presenza attiva e vitale. Lo credono coloro che si
nutrono dell’Eucarestia o si impegnano per i poveri e i piccoli, dove
lui ha promesso di farsi trovare.
L’IMPEGNO
Per sua ammissione, Gesù si trova in ogni persona bisognosa. Le
persone più belle, buone e piacevoli sanno guardare gli altri con
comprensione e amore, trovando il modo di essere utili. Il tempo estivo
sia un’occasione per gioire, riposarci ed allenarci all’incontro con la
più varia umanità, che è il modo di incontrarlo che Gesù più gradisce.
La riflessione (commento a cura di sr. Piera Cori)
Possiamo davvero camminare bene realizzando il
nostro battesimo, questo grande dono che ci è stato fatto quando
eravamo ancora troppo piccoli per capirlo veramente ma che, ora che
state diventando grandi, scoprite come un bel dono, una bella
opportunità per poter essere felici e far felici tutti quelli che
incontrate.
Buona domenica, e buona Ascensione
La vignetta di Fano