0 - 6 Anni
Per valorizzare la presenza dei genitori appare sempre più promettente curare la preparazione al Battesimo e la prima fase della vita (0-6 anni). L'evangelizzazione passa, in questo periodo, attraverso il linguaggio delle relazioni familiari.
Come mostrano molte esperienze, si tratta di mettere in atto gradualmente un'attenzione pastorale per e con gli adulti, oltre che di impegnarsi nell'annuncio ai piccoli.
La pastorale battesimale e delle prime età costituisce un terreno fecondo per avviare buone pratiche di primo annuncio per e con genitori, famiglie, nonni e insegnanti delle scuole per l'infanzia.
La comunità cristiana impara in tal modo a costruire relazioni fondate sulla continuità, la gratuità, la semplicità, la stima per ciò che le famiglie realizzano nella dedizione per i loro figli.
Nella nostra comunità pastorale si cercherà di valorizzare tutte le occasioni favorevoli. Alcune iniziative già esistenti sono:
- la domenica dopo Pasqua, la Memoria del battesimo, per le famiglie di tutti i battezzati dell’anno precedente
- la proposta educativa delle quattro Scuole dell’infanzia parrocchiali, col supporto della F.I.S.M.
- Iniziative varie a portata di bambino potranno essere –gradualmente- la novena di Natale, qualche festa in oratorio, qualche momento rivolto all’intera famiglia, ecc.
Avvisi
Vangelo Ragazzi: Gesù perso e ritrovato
Videovangelo della domenica in cartoni animati (non disponibile questa settimana)
Anche noi vogliamo capire (non disponibile questa settimana)
La riflessione (commento a cura di don Dario Gervasi)
Nella Santa Famiglia ognuno ha imparato
qualcosa: Maria nel silenzio ha visto che in suo Figlio si compivano
tante profezie dei profeti. Giuseppe si è meravigliato pensando alle
parole di Gesù: “Non sapete che devo occuparmi delle cose del Padre
mio?”, ma ha anche capito che la sua famiglia faceva parte di una casa
più grande, ed è andato fiero che Gesù fosse con il cuore unito al Padre
che è nei cieli. Gesù obbediva a quello che gli dicevano i genitori per
poter crescere bene. Oggi tutte le mamme potrebbero imitare Maria e
ringraziare Dio per come vedono crescere voi Figli. Oggi tutti i papà
possono imparare da Gesù che il Padre che è nei cieli veglia su di noi.
Ed oggi tutti noi, imitando Gesù possiamo imparare ad ubbidire a mamma e
papa che cercano di farci crescere per il nostro bene. Nella famiglia
ognuno impara da un altro e questo è quello che ha voluto il Padre che è
nei cieli. Noi qualche volta siamo un po' stanchi di obbedire e
vorremmo fare di testa nostra, eppure il Padre che è nei cieli ha voluto
che anche il suo Figlio Gesù fosse sottomesso a Maria e Giuseppe;
questo significa che si cresce affidandoci a chi il Signore ci ha messo
vicino. Nella famiglia cristiana si scopre che siamo ‘fin da ora Figli
di Dio', come dice la seconda lettura, e quello che diventeremo sarà
sempre più bello! Ognuno ha ricevuto da Dio un compito e una missione,
così come Gesù. Preghiamo allora per tutte le nostre famiglie perché in
questo giorno possano diventare il primo gruppo di catechismo ove ognuno
può scoprire la propria missione, e le cose belle che Dio mette nel
nostro cuore.
Buona domenica, don Dario.
La vignetta di Fano
#Strade Dorate: Dalla postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don
Roberto Fiscer commenta il Vangelo della domenica per i ragazzi.

Un giovane prete di Genova ex dj da discoteca, don Roberto Fiscer, ha aperto una radio nel suo oratorio e tra le altre cose fa una brevissima trasmissione anche in video #Strade Dorate in cui spiega il vangelo della domenica per i ragazzi e con i ragazzi.
Dalla postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don Roberto Fiscer commenta il Vangelo della domenica per i ragazzi.30 dicembre 2018