0 - 6 Anni
Per valorizzare la presenza dei genitori appare sempre più promettente curare la preparazione al Battesimo e la prima fase della vita (0-6 anni). L'evangelizzazione passa, in questo periodo, attraverso il linguaggio delle relazioni familiari.
Come mostrano molte esperienze, si tratta di mettere in atto gradualmente un'attenzione pastorale per e con gli adulti, oltre che di impegnarsi nell'annuncio ai piccoli.
La pastorale battesimale e delle prime età costituisce un terreno fecondo per avviare buone pratiche di primo annuncio per e con genitori, famiglie, nonni e insegnanti delle scuole per l'infanzia.
La comunità cristiana impara in tal modo a costruire relazioni fondate sulla continuità, la gratuità, la semplicità, la stima per ciò che le famiglie realizzano nella dedizione per i loro figli.
Nella nostra comunità pastorale si cercherà di valorizzare tutte le occasioni favorevoli. Alcune iniziative già esistenti sono:
- la domenica dopo Pasqua, la Memoria del battesimo, per le famiglie di tutti i battezzati dell’anno precedente
- la proposta educativa delle quattro Scuole dell’infanzia parrocchiali, col supporto della F.I.S.M.
- Iniziative varie a portata di bambino potranno essere –gradualmente- la novena di Natale, qualche festa in oratorio, qualche momento rivolto all’intera famiglia, ecc.
Avvisi
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La riflessione (commento a cura di Piera Cori)
Certo non possiamo mai dimenticare che la
croce è un patibolo di morte, un vero supplizio, ma è proprio attraverso
questo patibolo che Gesù ci mostra come ci ha amato fino all'estremo
delle forze, fino alla fine. Gesù sulla croce moriva solo e abbandonato,
ma nella sua morte ci narrava che l'amore più grande consiste nel “dare
la vita per gli amici”. E noi siamo suoi amici se accogliamo la sua
luce e viviamo in essa. Questa accoglienza ci porta a fare e a vivere
gli stessi atteggiamenti di Gesù. Per questo oggi e nei giorni a venire,
quando guardiamo il crocefisso, guardiamolo pensando all'amore infinito
di Dio per noi. Rivolgiamogli una preghiera per ciò che stiamo vivendo,
per le persone care, per quelli che soffrono. Chiediamo al Crocefisso
di insegnarci a vivere la nostra vita nella luce dell'amore proprio come
lui ci insegna, e di donarlo ai fratelli.
Buona domenica!
La vignetta di Fano
