0 - 6 Anni
Per valorizzare la presenza dei genitori appare sempre più promettente curare la preparazione al Battesimo e la prima fase della vita (0-6 anni). L'evangelizzazione passa, in questo periodo, attraverso il linguaggio delle relazioni familiari.
Come mostrano molte esperienze, si tratta di mettere in atto gradualmente un'attenzione pastorale per e con gli adulti, oltre che di impegnarsi nell'annuncio ai piccoli.
La pastorale battesimale e delle prime età costituisce un terreno fecondo per avviare buone pratiche di primo annuncio per e con genitori, famiglie, nonni e insegnanti delle scuole per l'infanzia.
La comunità cristiana impara in tal modo a costruire relazioni fondate sulla continuità, la gratuità, la semplicità, la stima per ciò che le famiglie realizzano nella dedizione per i loro figli.
Nella nostra comunità pastorale si cercherà di valorizzare tutte le occasioni favorevoli. Alcune iniziative già esistenti sono:
- la domenica dopo Pasqua, la Memoria del battesimo, per le famiglie di tutti i battezzati dell’anno precedente
- la proposta educativa delle quattro Scuole dell’infanzia parrocchiali, col supporto della F.I.S.M.
- Iniziative varie a portata di bambino potranno essere –gradualmente- la novena di Natale, qualche festa in oratorio, qualche momento rivolto all’intera famiglia, ecc.
Avvisi
Mostra su don Giovanni Gatti a Caspoggio
Val
la pena per sfuggire alla calura estiva, salire a Caspoggio e, tra
una passeggiata sui monti della Valmalenco e un assaggio della cucina
locale, visitare nei luoghi del suo ministero parrocchiale la mostra
su don Giovanni Gatti. Sarà aperta a cura del Comune di Caspoggio e
della Comunità pastorale delle parrocchie della Valmalenco dal
28 luglio al 22 agosto 2018 presso il Salone dell’Immacolata
adiacente alla Chiesa in piazza Milano nei seguenti orari: tutti
i giorni
dalle ore 17.00 alle ore 19.00; Sabato
e domenica
aperta anche
dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 20.30 alle 22.00.
La
mostra, intitolata “don Giovanni Gatti. Un sacerdote antifascista
mandellese”, è stata
realizzata
da Archivio Comunale Memoria Locale di Mandello del Lario in
collaborazione con la parrocchia San Rocco di Caspoggio e la
parrocchia Sacro Cuore di Mandello. Nella scorsa primavera era già
stata esposta nel paese natale del sacerdote (Mandello del Lario,
appunto) e si era potuto apprezzare la sapiente integrazione tra il
materiale raccolto a Caspoggio in occasione del convegno del 2008 e
le nuove informazioni, fotografie e testimonianze provenienti dal
lago. Particolarmente interessante l’accostamento delle
ricostruzioni mediatiche dell’epoca pubblicate sui giornali di
diverso orientamento.
La
mostra conduce, attraverso un abbondante ricorso alle fonti e alle
immagini originali, dentro la vicenda e i “mondi” storici ed
ecclesiali di don Gatti.
La
mostra è l’occasione per scoprire la figura di un sacerdote che ha
amato la sua gente e di un protagonista per nulla secondario della
nostra storia. Scriveva il primo febbraio 1945 Vincenzo Ferrari, un
giovane rifugiato antifascista, in una lettera a don Giovanni: “Ci
vorrebbero tanti don Gatti …”. Non si può che essere d’accordo.