0 - 6 Anni

Per valorizzare la presenza dei genitori appare sempre più promettente curare la preparazione al Battesimo e la prima fase della vita (0-6 anni). L'evangelizzazione passa, in questo periodo, attraverso il linguaggio delle relazioni familiari.
Come mostrano molte esperienze, si tratta di mettere in atto gradualmente un'attenzione pastorale per e con gli adulti, oltre che di impegnarsi nell'annuncio ai piccoli.

La pastorale battesimale e delle prime età costituisce un terreno fecondo per avviare buone pratiche di primo annuncio per e con genitori, famiglie, nonni e insegnanti delle scuole per l'infanzia.
La comunità cristiana impara in tal modo a costruire relazioni fondate sulla continuità, la gratuità, la semplicità, la stima per ciò che le famiglie realizzano nella dedizione per i loro figli.

Diocesi di Como
Progetto di iniziazione cristiana dei bambini e dei ragazzi, Cap. 7

Nella nostra comunità pastorale si cercherà di valorizzare tutte le occasioni favorevoli. Alcune iniziative già esistenti sono:

  • la domenica dopo Pasqua, la Memoria del battesimo, per le famiglie di tutti i battezzati dell’anno precedente
  • la proposta educativa delle quattro Scuole dell’infanzia parrocchiali, col supporto della F.I.S.M.
  • Iniziative varie a portata di bambino potranno essere –gradualmente- la novena di Natale, qualche festa in oratorio, qualche momento rivolto all’intera famiglia, ecc.

Avvisi

Incontro sul beato Teresio Olivelli - 6 aprile

Incontro sul beato Teresio Olivelli - 6 aprile

Venerdì 6 aprile, alle 20.45, nella sala Vitali del Credito Valtellinese, monsignor Paolo Rizzi, postulatore della causa di beatificazione, dialogherà sulla figura di Teresio Olivelli “Un fedele laico di Ac, un giovane martire”. Olivelli, morto nel campo di concentramento di Hersbruck nel 1945 a 29 anni è stato beatificato quest'anno. La cerimonia si è svolta il 3 febbraio a Vigevano. Il 17 aprile, alle 20.45 nella sala Vitali (Credito Valtellinese, via delle Pergole), Paola Bignardi, già presidente nazionale di Ac, parlerà di “Dio a modo mio. Giovani e fede in Italia”, la ricerca curata dalla stessa Bignardi coordinatrice del Progetto Giovani per l’Istituto Toniolo-Università Cattolica. Infine Alberto Ratti, pubblicista, laureato in Economia, presidente nazionale maschile della Fuci (Federazione Universitaria Cattolica Italiana) nel biennio 2010-2012, dal 2016 nel comitato di redazione di Aggiornamenti Sociali, presenterà il 10 maggio (sempre 20.45 sala Vitali) la figura di Josef Mayr-Nusser (1910-1945), giovane trentacinquenne altoatesino, dirigente di Azione cattolica (AC), beatificato il 18 marzo 2017. Mayr-Nusser pagò con la vita il rifiuto di prestare giuramento alle SS naziste.

01/04/2018 Categoria: Torna all'elenco