0 - 6 Anni
Per valorizzare la presenza dei genitori appare sempre più promettente curare la preparazione al Battesimo e la prima fase della vita (0-6 anni). L'evangelizzazione passa, in questo periodo, attraverso il linguaggio delle relazioni familiari.
Come mostrano molte esperienze, si tratta di mettere in atto gradualmente un'attenzione pastorale per e con gli adulti, oltre che di impegnarsi nell'annuncio ai piccoli.
La pastorale battesimale e delle prime età costituisce un terreno fecondo per avviare buone pratiche di primo annuncio per e con genitori, famiglie, nonni e insegnanti delle scuole per l'infanzia.
La comunità cristiana impara in tal modo a costruire relazioni fondate sulla continuità, la gratuità, la semplicità, la stima per ciò che le famiglie realizzano nella dedizione per i loro figli.
Nella nostra comunità pastorale si cercherà di valorizzare tutte le occasioni favorevoli. Alcune iniziative già esistenti sono:
- la domenica dopo Pasqua, la Memoria del battesimo, per le famiglie di tutti i battezzati dell’anno precedente
- la proposta educativa delle quattro Scuole dell’infanzia parrocchiali, col supporto della F.I.S.M.
- Iniziative varie a portata di bambino potranno essere –gradualmente- la novena di Natale, qualche festa in oratorio, qualche momento rivolto all’intera famiglia, ecc.
Avvisi
Così lontani, così vicini. 2 - Per chi lo fai?
In questi giorni sui telefoni delle famiglie coinvolte nel cammino di
iniziazione cristiana è arrivato prima questo messaggio: "Cari genitori,
vi arriverà a breve un video realizzato dal nostro parroco: sarà il
primo di una serie. Vi invitiamo a guardarlo insieme, a famiglia
riunita. Può aiutarvi a vivere un momento di confronto tra di voi e con i
vostri figli sul tempo che stiamo vivendo. Iniziazione cristiana è
prima di tutto imparare a vivere quel che succede secondo il vangelo!" e
poche ore dopo il primo video di una iniziativa pensata per mantenere i
contatti in assenza di occasioni di incontro. Non le lezioni di
recupero del catechismo (non siamo a scuola!) ma lo stimolo per vivere
un momento di condivisione con tutta la famiglia su ciò che stiamo
vivendo. Vi proponiamo qui, per ragioni di spazio, i file mp3 con
l'audio del secondo videomessaggio, prima parte e seconda parte.