0 - 6 Anni
Per valorizzare la presenza dei genitori appare sempre più promettente curare la preparazione al Battesimo e la prima fase della vita (0-6 anni). L'evangelizzazione passa, in questo periodo, attraverso il linguaggio delle relazioni familiari.
Come mostrano molte esperienze, si tratta di mettere in atto gradualmente un'attenzione pastorale per e con gli adulti, oltre che di impegnarsi nell'annuncio ai piccoli.
La pastorale battesimale e delle prime età costituisce un terreno fecondo per avviare buone pratiche di primo annuncio per e con genitori, famiglie, nonni e insegnanti delle scuole per l'infanzia.
La comunità cristiana impara in tal modo a costruire relazioni fondate sulla continuità, la gratuità, la semplicità, la stima per ciò che le famiglie realizzano nella dedizione per i loro figli.
Nella nostra comunità pastorale si cercherà di valorizzare tutte le occasioni favorevoli. Alcune iniziative già esistenti sono:
- la domenica dopo Pasqua, la Memoria del battesimo, per le famiglie di tutti i battezzati dell’anno precedente
- la proposta educativa delle quattro Scuole dell’infanzia parrocchiali, col supporto della F.I.S.M.
- Iniziative varie a portata di bambino potranno essere –gradualmente- la novena di Natale, qualche festa in oratorio, qualche momento rivolto all’intera famiglia, ecc.
Avvisi
È on line il nuovo sito promosso dalla Segreteria Generale della Cei “Chi ci separerà?” - Al suo interno è disponibile il sussidio "Celebrare e pregare in tempo di epidemia"
In questo tempo di prova e di difficoltà per tutti, la Chiesa che è in
Italia vuole dare segni di speranza e di costruzione del futuro. A
partire dal presente.
È da oggi on line https://chiciseparera.chiesacattolica.it,
ambiente digitale che raccoglie e rilancia le buone prassi messe in
atto dalle nostre diocesi, offre contributi di riflessione e
approfondimento, condivide notizie e materiale pastorale.
Un’iniziativa, promossa dalla Segreteria Generale della Cei, per
testimoniare ancora e sempre l’impegno della Chiesa che vive in Italia
nel continuare a tessere i fili delle nostre comunità. La convinzione
che ci guida è che le criticità, lo smarrimento, la paura non possano
spezzare il filo della fede, ma annodarlo ancora di più in speranza e
carità.
Chiciseparera.chiesacattolica.it vuole essere anche un punto di
riferimento per riscoprire un senso di appartenenza più profondo.
Il nome stesso “Chi ci separerà?” (Rm 8,35) indica un percorso
impegnativo: la certezza che, pur circondati da una minaccia, niente
potrà mai separarci da quell’Amore che ci unisce, perché figli e
fratelli, e ci rende comunità. In questo senso bisogna osare, mettersi
in cammino e non fermarsi.
Il sito appena pubblicato intende guardare oltre il tempo presente. E
quell’oltre non può che essere anche la qualità di una comunicazione
pensata e che faccia pensare. È l’orizzonte a cui tendere.
Segnaliamo in particolare il sussidio "Celebrare e pregare in tempo di epidemia".
L’Ufficio Liturgico della Cei ha preparato un sussidio che di settimana in settimana si arricchirà di testi e riflessioni. Ogni domenica verrà proposta una scheda per la preghiera e la riflessione personale o familiare in sintonia con la liturgia del giorno. Saranno inoltre offerti altri testi per la preghiera. Si suggerisce fin da ora di utilizzare la Liturgia delle Ore, usufruendo – se lo si ritiene opportuno – dell’App Liturgia delle Ore della CEI, scaricabile gratuitamente, che contiene tutti i testi e la possibilità dell’ascolto audio.