Oratorio

Un pilastro portante di ogni comunità cristiana è l’oratorio. Seguendo gli esempi di san Filippo Neri e di san Giovanni Bosco, gli oratori sono nati come occasioni educative per i ragazzi e i giovani, ad opera di adulti motivati e preparati, che vogliano bene ai ragazzi e collaborino con gli altri adulti (i genitori in primis) per la loro crescita umana e cristiana. Le attività oratoriane possono svolgersi in qualsiasi spazio o ambiente. L’”oratorio” infatti, prima ancora che un insieme di spazi e strutture, è innanzitutto uno stile, una cura, un’attenzione della Comunità tutta verso i più giovani.

Nella nostra Valle le diverse iniziative si svolgono a rotazione nei diversi spazi disponibili. L’attività più conosciuta, oltre alla catechesi e alle feste ad essa collegate, è l’avventura estiva del GREST, che coinvolge attivamente famiglie, educatori e diversi animatori.

Ma anche durante l’anno diverse sono le occasioni per “educare divertendo” e “divertire educando”: in alcuni paesi un gruppo di volontari adulti garantisce l’apertura settimanale dell’oratorio, proponendo attività ludiche e ricreative molto varie; in altri ci sono proposte di animazione liturgica e di canto adatte alla fascia dei ragazzi; ci sono poi proposte occasionali legate a tornei, teatri, compleanni, feste del paese, ecc.

Suggerimenti e materiali per l’animazione cristiana degli oratori sono a disposizione anche sul sito diocesano di pastorale giovanile: www.pgcomo.org.

Avvisi

Un amico in missione per conto di Dio: mons. Luciano Capelli

Un amico in missione per conto di Dio: mons. Luciano Capelli

Signore, manda me!

Dopo aver preso parte ad un ritiro condotto da due missionari, mia madre iniziò a pregare per mettere al mondo un “figlio missionario”. Così, la mia vocazione missionaria è stata seminata prima ancora del mio concepimento! Forse il Signore ha accolto le preghiere di mia madre, perché già all’epoca della mia prima comunione il mio desiderio era: “Voglio essere un prete missionario”. Anni dopo, durante il mio noviziato, feci domanda per partire per le Filippine: fu così che passai 34 meravigliosi anni come missionario proprio lì. Molti anni dopo, nel 1999, andai a vivere alle isole Salomone e nel 2007 fui nominato vescovo. Sono il missionario più solitario al mondo, agli estremi confini della terra… Qui, la più grande sfida è l'isolamento delle 7 parrocchie e di più di 100 stazioni missionarie. I catechisti hanno tenuto viva la fede in moltissime di queste comunità dove il sacerdote poteva venire neanche una volta all'anno... sono conosciuto come “il vescovo volante” perché ho dovuto imparare a pilotare un aereo per poter visitare regolarmente le stazioni isolate! Le sfide sono molte, ma quella del servizio educativo è una delle più impegnative. I servizi sanitari sono praticamente inesistenti e il terremoto del 2007 e lo tsunami hanno distrutto chiese, scuole e cliniche della diocesi. Ma in questo panorama poco incoraggiante io sono estremamente grato al mio popolo: da loro, ho imparato a convivere con l’isolamento, vivere la giornata di oggi, la pazienza e l’accontentarmi di poco, del necessario! 

da http://news.missionidonbosco.org/monsignor-capelli-il-vescovo-volante-delle-isole-salomone

Dove sono le isole Solomon?



Alcune informazioni su mons. Luciano Capelli:
www.diocesidicomo.it/diocesi_di_como/diocesi/00023047_Mons__Capelli.html
www.centromissionariocomo.it/Sezioni/Missionari/Missionario/SchedaMissionario.aspx
www.missionidonbosco.org/oceania/mons-luciano-capelli

Alcuni articoli e interviste sull'attività di mons. Luciano Capelli:
www.avvenire.it/Chiesa/Pagine/intervista-mons-capelli.aspx
www.lastampa.it/2016/06/01/societa/la-porta-santa-viaggia-ai-confini-della-terra-con-il-vescovo-volante-Y9LHxh9sLNSE16FerW5qMJ/pagina.html

Un bellissimo video:
www.lastampa.it/2016/07/03/multimedia/vaticaninsider/ita/isole-salomone-quando-la-misericordia-incontra-le-persone-sct1UG2BQFgKggzFDqWEDL/pagina.html

Il sito della diocesi di Gizo:
catholicgizo.org/it/

16/07/2016 Categoria: Torna all'elenco