Oratorio

Un pilastro portante di ogni comunità cristiana è l’oratorio. Seguendo gli esempi di san Filippo Neri e di san Giovanni Bosco, gli oratori sono nati come occasioni educative per i ragazzi e i giovani, ad opera di adulti motivati e preparati, che vogliano bene ai ragazzi e collaborino con gli altri adulti (i genitori in primis) per la loro crescita umana e cristiana. Le attività oratoriane possono svolgersi in qualsiasi spazio o ambiente. L’”oratorio” infatti, prima ancora che un insieme di spazi e strutture, è innanzitutto uno stile, una cura, un’attenzione della Comunità tutta verso i più giovani.

Nella nostra Valle le diverse iniziative si svolgono a rotazione nei diversi spazi disponibili. L’attività più conosciuta, oltre alla catechesi e alle feste ad essa collegate, è l’avventura estiva del GREST, che coinvolge attivamente famiglie, educatori e diversi animatori.

Ma anche durante l’anno diverse sono le occasioni per “educare divertendo” e “divertire educando”: in alcuni paesi un gruppo di volontari adulti garantisce l’apertura settimanale dell’oratorio, proponendo attività ludiche e ricreative molto varie; in altri ci sono proposte di animazione liturgica e di canto adatte alla fascia dei ragazzi; ci sono poi proposte occasionali legate a tornei, teatri, compleanni, feste del paese, ecc.

Suggerimenti e materiali per l’animazione cristiana degli oratori sono a disposizione anche sul sito diocesano di pastorale giovanile: www.pgcomo.org.

Avvisi

Materiale Avvento e Natale 2018

Materiale Avvento e Natale 2018

La prima domenica di Avvento sarà l’occasione per consegnare alle famiglie della iniziazione cristiana il "Calendario di Avvento". E’ un cartoncino da appendere in casa e da usare per la preghiera quotidiana in famiglia. Il materiale è reperibile in chiesa e può essere ritirato al termine delle messe. Ecco la presentazione ...

Carissimi,

quest’anno il tempo dell’Avvento, del Natale, della Quaresima e della Pasqua saranno caratterizzati da un’unica immagine, quella della via, che ricorda il tratto di strada che Dio, attraverso suo Figlio Gesù, compie per venirci incontro e, allo stesso tempo, che noi siamo chiamati a percorrere per accogliere il suo dono di Grazia. L’immagine della via rievoca anche l’esperienza del Sinodo diocesano, ora nel pieno della sua fase di consultazione, che chiede di convergere, appunto, di camminare insieme come Diocesi e singole comunità.

In questo tempo di Avvento e Natale, in particolare, desideriamo percorrere insieme la strada che il Signore Gesù ha percorso per farsi conoscere a noi: «e venne ad abitare in mezzo a noi» (Gv 1,14).

Punto di partenza saranno quattro atteggiamenti fondamentali che saremo chiamati ad assumere domenica dopo domenica, settimana dopo settimana, accompagnati dalla liturgia domenicale delle quattro domeniche di Avvento, valorizzando il simbolo, presente nelle nostre chiese, della corona dell’Avvento.

Ci lasceremo così guidare dalla candela dell’attesa nella prima domenica, dalla candela della conversione nella seconda domenica, dalla candela della condivisione nella terza domenica, dalla candela dell’incontro, nella quarta domenica. Quattro atteggiamenti, cioè disposizioni interiori, che saremo invitati ad accogliere e a verificare e che scandiranno il nostro itinerario dell’Avvento, a partire dalla liturgia eucaristica domenicale fino ad arrivare alla liturgia domestica quotidiana da vivere in famiglia.

Saremo invitati a dare forma alla corona dell’Avvento caratterizzata dalle quattro candele sopra indicate, lasciandoci accompagnare, durante la settimana, dalla Parola ascoltata durante la celebrazione eucaristica, di cui, ogni giorno, verrà ripresa una piccola parte su un calendario a fogli rimovibili, dove potremo trovare anche una preghiera dialogata e la domanda della settimana come aiuto per vivere la Parola quotidiana.

Sarà offerta anche, ogni settimana, una storia, meglio una testimonianza, che ci aiuterà ad approfondire la nostra riflessione e a rendere concreto l’atteggiamento indicato.

Il percorso dell’Avvento si incontra, poi, naturalmente, con i nove giorni della novena in preparazione al s. Natale: se il protagonista resta il Signore Gesù, i coprotagonisti saranno nove personaggi della storia della salvezza, attraverso la cui vita di uomini e donne, Dio si è fatto conoscere a ha preparato la strada a suo figlio Gesù, culmine della manifestazione del Dio con noi, l’Emmanuele. Ci lasceremo guidare dalle storie di Noè, di Abramo, di Giuseppe, di Davide e di altri, fino ad incontrare il Dio bambino.

La nostra proposta vi accompagnerà fino al tempo dopo Natale, cioè fino alla domenica del Battesimo del Signore.

Per l’Avvento verrà fornito un kit comprendente un calendario giornaliero, una base e il necessario per la costruzione della corona dell’Avvento ed un libretto per il celebrante contenente monizioni e indicazioni per la valorizzazione degli atteggiamenti durante la liturgia eucaristica. Per la Novena offriremo un fascicolo contenente la storia con il personaggio del giorno e alcune piste utili per la riflessione da parte del celebrante. Altro materiale utile sarà caricato sui siti degli Uffici pastorali, di cui sarà data comunicazione in seguito.

«E venne ad abitare in mezzo a noi» è una proposta che intende valorizzare l’iniziativa di Dio di farsi uno di noi, nostro fratello, e aiutare noi, che condividiamo la medesima strada, a scoprire, ancora una volta, che è Dio a venirci incontro per primo, è Dio che fa, come amava pensare ed affermare san Luigi Guanella.

 

Buona strada insieme,

25/11/2018 Categoria: Torna all'elenco