Oratorio

Un pilastro portante di ogni comunità cristiana è l’oratorio. Seguendo gli esempi di san Filippo Neri e di san Giovanni Bosco, gli oratori sono nati come occasioni educative per i ragazzi e i giovani, ad opera di adulti motivati e preparati, che vogliano bene ai ragazzi e collaborino con gli altri adulti (i genitori in primis) per la loro crescita umana e cristiana. Le attività oratoriane possono svolgersi in qualsiasi spazio o ambiente. L’”oratorio” infatti, prima ancora che un insieme di spazi e strutture, è innanzitutto uno stile, una cura, un’attenzione della Comunità tutta verso i più giovani.

Nella nostra Valle le diverse iniziative si svolgono a rotazione nei diversi spazi disponibili. L’attività più conosciuta, oltre alla catechesi e alle feste ad essa collegate, è l’avventura estiva del GREST, che coinvolge attivamente famiglie, educatori e diversi animatori.

Ma anche durante l’anno diverse sono le occasioni per “educare divertendo” e “divertire educando”: in alcuni paesi un gruppo di volontari adulti garantisce l’apertura settimanale dell’oratorio, proponendo attività ludiche e ricreative molto varie; in altri ci sono proposte di animazione liturgica e di canto adatte alla fascia dei ragazzi; ci sono poi proposte occasionali legate a tornei, teatri, compleanni, feste del paese, ecc.

Suggerimenti e materiali per l’animazione cristiana degli oratori sono a disposizione anche sul sito diocesano di pastorale giovanile: www.pgcomo.org.

Avvisi

La Parola è la mia casa: Misurare o condividere? (XVIII dom TO anno A)

La Parola è la mia casa: Misurare o condividere? (XVIII dom TO anno A)

I testi della liturgia del 2 agosto da www.chiesacattolica.it

Il commento alle letture
(da cantalavita.com)

Misurare o condividere?

di sr. Mariangela Tassielli

https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2016/01/il-piccolo-principe3.jpg

«Non occorre che vadano; voi stessi date loro da mangiare!» (Mt 14,16).
Bella e lapidaria la risposta di Gesù. Bella e scomoda. Bella e sconvolgente.
Proviamo a pensarci: se chiedesse a noi di dare da mangiare a oltre 5.000 uomini (senza contare donne e bambini, che in una società come quella in cui Gesù viveva significava come minimo dover triplicare i numeri) cosa penseremmo? Come reagiremmo?
Ecco, pensiamoci! Siamo in 12. Solo in 12. Viaggiamo leggeri: 5 pani e 2 pesci. E di fronte a noi masse incredibili di gente affamata e stanca.
Che si fa?
In Gesù l’atteggiamento immediato è: vede (quindi si accorge!), prova una profonda compassione (quindi si sente interpellato dai volti che ha di fronte!), guarisce (quindi verosimilmente entra in contatto), si fa carico del bisogno altrui, fino a saziare la fame. La sua è un’attenzione in carne e ossa.
E nei discepoli? Qual è il loro atteggiamento immediato?
I discepoli vedono, ma prendono le distanze. O almeno ci provano! I discepoli misurano: sia la gente sia il cibo. Ma la loro logica non incontra il favore del Maestro. Sono su posizioni diametralmente opposte: i discepoli si preoccupano per la gente. Gesù si occupa della gente.
I discepoli partono da ciò che hanno, temendo il poco… Gesù parte da ciò che hanno e, credendo che tutto ciò che è dato si trasforma in benedizione, spezza il poco, lo offre e chiede di offrirlo.
Quanta bellezza c’è in questo gesto. Quanta profezia. Quanta verità.
Perché non proviamo? Perché non facciamo in modo di spezzare quello che ci sembra poco, donandolo senza misurare? Senza preoccuparci di conservalo? Vi assicuro che vedremo miracoli accadere sotto i nostri occhi. Vedremo le nostre mani riempirsi svuotandosi. Provare per credere!

UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO

Insegnaci a spezzare il poco

Signore Gesù, Maestro di compassione,
insegnaci a spezzare il poco che abbiamo
tra le mani per offrirlo, trasformandolo in dono.
Trasformaci in profondità, dimostraci che
ad arricchirci non è la misura che trattiene,
ma la condivisione che lascia andare.
Aiutaci a credere che non gli armadi pieni
ci permettono di donare,
ma un cuore libero e capace di amare.

Signore, vinci le nostre paure.
Signore, insegna alle nostre mani a svuotarsi.
Signore, rendici capaci di fare ogni giorno
quello tu hai fatto: vedere, amare, farsi carico, saziare.
Amen.

 Il vangelo in poche parole


«Il pane gioca tanti ruoli! Nel pane abbiamo imparato a riconoscere un mezzo di comunione tra gli uomini, a causa del pane da spezzare insieme. Nel pane abbiamo imparato a riconoscere l’immagine della grandezza del lavoro, a causa del pane da guadagnare con il sudore della fronte. Nel pane abbiamo imparato a riconoscere il veicolo essenziale della pietà, a causa del pane che si distribuisce nell’ora della miseria. Il sapore del pane condiviso non ha eguale».

Antoine de Saint-Exupéry



La Parola da vivere


Parola da vivere durante la settimana:
non disponibile questa settimana


Altri commenti affidabili, semplici, profondi

Caritas Como: www.caritascomo.it (testo)
mons. Pierbattista Pizzaballa: www.lpj.org (testo)
Stefania Monti: www.ilregno.it (testo)
p. Fernando Armellini: www.settimananews.it (video; testo)
Nico Guerini: www.settimananews.it (testo)
Luciano Manicardi: www.monasterodibose.it (testo)
p. Ermes Ronchi: www.avvenire.it (testo)
p. Alberto Maggi: www.studibiblici.it (testo; video)
don Luigi Verdi: www.romena.it/ (video)
don Claudio Doglio: dondoglio.wordpress.com (video; audio)
don Claudio Doglio: www.symbolon.net (testo)
p. Gaetano Piccolo: cajetanusparvus.com (testo)
Acli.it: vivere la domenica (testo)
sr. Mariangela Tassielli: cantalavita.com (testo)
Ileana Mortari (teologa): www.chiediloallateologa.it (testo)
Wilma Chasseur (teologa ed eremita): www.incamminocongesu.org/ (testo)
Comunità monastica Dumenza: www.monasterodumenza.it (testo)
madre Maria Francesca Righiwww.toscanaoggi.it (testo)
Paolo Curtaz: www.tiraccontolaparola.it (testo, audio, video)
don Tonino Lasconi: www.paoline.it (testo)
don Marco Pozza: www.sullastradadiemmaus.it (testo)
don Augusto Fontana: sestogiorno.it (testo)
Lis - Video commento lingua italiana dei segni: www.qumran2.net/parolenuove/commenti.php (video)
Evangeli.net: Commento e breve spiegazione teologica in meno di 450 parole (testo)

Per chi vuole qualcosa di più: Esegesi, lectio divina e meditazioni

Comunità Kairòs: Lectio (testo)
Carmelitani: Lectio divina quotidiana (testo)
Comunità monastica Dumenza: www.monasterodumenza.it (testo)
Sorelle povere di Santa Chiara: www.clarissesantagata.it (testo)
Abbazia di Pulsano: www.abbaziadipulsano.org (testo, audio)
Combonianum.org: Lectio divina (testo)
Sezione apostolato biblico: www.lapartebuona.it (testo)
Lectio Parola festiva: meditarelaparola.blogspot.com (testo)


02/08/2020 Categoria: Torna all'elenco