Oratorio

Un pilastro portante di ogni comunità cristiana è l’oratorio. Seguendo gli esempi di san Filippo Neri e di san Giovanni Bosco, gli oratori sono nati come occasioni educative per i ragazzi e i giovani, ad opera di adulti motivati e preparati, che vogliano bene ai ragazzi e collaborino con gli altri adulti (i genitori in primis) per la loro crescita umana e cristiana. Le attività oratoriane possono svolgersi in qualsiasi spazio o ambiente. L’”oratorio” infatti, prima ancora che un insieme di spazi e strutture, è innanzitutto uno stile, una cura, un’attenzione della Comunità tutta verso i più giovani.

Nella nostra Valle le diverse iniziative si svolgono a rotazione nei diversi spazi disponibili. L’attività più conosciuta, oltre alla catechesi e alle feste ad essa collegate, è l’avventura estiva del GREST, che coinvolge attivamente famiglie, educatori e diversi animatori.

Ma anche durante l’anno diverse sono le occasioni per “educare divertendo” e “divertire educando”: in alcuni paesi un gruppo di volontari adulti garantisce l’apertura settimanale dell’oratorio, proponendo attività ludiche e ricreative molto varie; in altri ci sono proposte di animazione liturgica e di canto adatte alla fascia dei ragazzi; ci sono poi proposte occasionali legate a tornei, teatri, compleanni, feste del paese, ecc.

Suggerimenti e materiali per l’animazione cristiana degli oratori sono a disposizione anche sul sito diocesano di pastorale giovanile: www.pgcomo.org.

Avvisi

La Parola è la mia casa: Equipaggiati per il viaggio  e la condivisione (XV dom TO anno B)

La Parola è la mia casa: Equipaggiati per il viaggio e la condivisione (XV dom TO anno B)

I testi della liturgia del 11 luglio da www.chiesacattolica.it

Il commento alle letture
(da www.aclilombardia.it)

Equipaggiati per il viaggio  e la condivisione

di don Andrea Del Giorgio

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Il vangelo di questa domenica racconta l’invio in missione dei 12, riprendendo la prima chiamata: «Vi farò diventare pescatori di uomini» (Mc 1,17).

Interessanti le modalità e l’equipaggiamento indicati per la missione. Innanzitutto «a due a due»: ciò sia in funzione della testimonianza riguardo a Gesù e a ciò che si è vissuto con lui; ogni testimonianza, infatti, deve basarsi almeno su due testimoni. Ma l’obiettivo è portare anche una esperienza di vita comune e di carità reciproca, attraverso il cammino condiviso dai due, visti come piccola comunità.

Particolare anche l’equipaggiamento, sia nei divieti che in ciò che si prescrive di portare. Un bagaglio più che essenziale, «né pane, né sacca, né denaro nella cintura», «non portare due tuniche», in modo da stare con la gente e sperimentarne l’ospitalità e la condivisione. Paolo, in contesto pagano dove era più opportuno testimoniare la gratuità dell’annuncio, darà indicazioni diverse. Marco, a differenza di Matteo e Luca, introduce due eccezioni che non sembrano legate solo funzionalmente al cammino: il bastone e i sandali. Essi potrebbero essere un richiamo visivo al contenuto liberante dell’annuncio tramite il riferimento alla prima cena pasquale consumata in Egitto con i sandali ai piedi e il bastone in mano.

Lo stile di questo primo mandato missionario deve essere, in qualche modo, rintracciabile nella missione affidata oggi ad ogni discepolo, ad ogni comunità cristiana, alla Chiesa. Siamo equipaggiati (in strutture, attività, modalità di azione, di discernimento e di relazione) per il viaggio o per l’occupazione di spazi e il presidio di territori? Per la missione o per la conservazione? Per lo stare in mezzo alla gente portando un annuncio di liberazione e di giustizia o per l’esercizio di un potere e l’efficienza?


Il vangelo in poche parole

«Gesù chiede di non portare provviste e neppure un abito di riserva: essi dipenderanno quindi dall’ospitalità della gente sia per il cibo che per l’alloggio. Questo aumenta le possibilità di contatto diretto con la gente e la condivisione della vita reale con loro. Una tale raccomandazione, certamente esigente, era comunque molto comprensibile nel contesto palestinese, dove l’ospitalità fra i fratelli era un dovere riconosciuto e accettato da tutti nell’ambiente ebraico. Nulla del genere con i samaritani o con i pagani in tutto il resto dell’impero romano. Proprio per questo la condotta di Paolo sarà molto diversa su questo punto. Egli lo sa e cerca più volte di spiegarlo, considerando un punto d’onore l’annuncio gratuito del vangelo, senza pesare sulle comunità che lo accolgono. Paolo esercitava un lavoro manuale e disponeva di denaro per pagare i suoi viaggi e il suo alloggio, e sapeva per esperienza che non sarebbe stato ben accolto ovunque. Le abitudini sociali al di fuori della Giudea erano ben diverse da quelle della terra in cui viveva Gesù».

p. Benoit Standaert

Altri commenti affidabili, semplici, profondi

Caritas Como: www.caritascomo.it (testo)
mons. Pierbattista Pizzaballa: www.lpj.org (testo)
Stefania Monti: www.ilregno.it (testo)
p. Fernando Armellini: www.settimananews.it (video; testo)
Nico Guerini: www.settimananews.it (testo)
Luciano Manicardi: www.monasterodibose.it (testo)
p. Ermes Ronchi: www.avvenire.it (testo)
p. Alberto Maggi: www.studibiblici.it (testo; video)
don Luigi Verdi: www.romena.it/ (video)
don Claudio Doglio: dondoglio.wordpress.com (video; audio)
don Claudio Doglio: www.symbolon.net (testo)
p. Gaetano Piccolo: cajetanusparvus.com (testo)
Acli.it: vivere la domenica (testo)
sr. Mariangela Tassielli: cantalavita.com (testo)
Ileana Mortari (teologa): www.chiediloallateologa.it (testo)
Wilma Chasseur (teologa ed eremita): www.incamminocongesu.org/ (testo)
Comunità monastica Dumenza: www.monasterodumenza.it (testo)
madre Maria Francesca Righiwww.toscanaoggi.it (testo)
Paolo Curtaz: www.tiraccontolaparola.it (testo, audio, video)
don Tonino Lasconi: www.paoline.it (testo)
don Marco Pozza: www.sullastradadiemmaus.it (testo)
don Augusto Fontana: sestogiorno.it (testo)
Lis - Video commento lingua italiana dei segni: www.qumran2.net/parolenuove/commenti.php (video)
Evangeli.net: Commento e breve spiegazione teologica in meno di 450 parole (testo)

Per chi vuole qualcosa di più: Esegesi, lectio divina e meditazioni

Comunità Kairòs: Lectio (testo)
Carmelitani: Lectio divina quotidiana (testo)
Comunità monastica Dumenza: www.monasterodumenza.it (testo)
Sorelle povere di Santa Chiara: www.clarissesantagata.it (testo)
Abbazia di Pulsano: www.abbaziadipulsano.org (testo, audio)
Combonianum.org: Lectio divina (testo)
Sezione apostolato biblico: www.lapartebuona.it (testo)
Lectio Parola festiva: meditarelaparola.blogspot.com (testo)

 

10/07/2021 Categoria: Torna all'elenco