Oratorio

Un pilastro portante di ogni comunità cristiana è l’oratorio. Seguendo gli esempi di san Filippo Neri e di san Giovanni Bosco, gli oratori sono nati come occasioni educative per i ragazzi e i giovani, ad opera di adulti motivati e preparati, che vogliano bene ai ragazzi e collaborino con gli altri adulti (i genitori in primis) per la loro crescita umana e cristiana. Le attività oratoriane possono svolgersi in qualsiasi spazio o ambiente. L’”oratorio” infatti, prima ancora che un insieme di spazi e strutture, è innanzitutto uno stile, una cura, un’attenzione della Comunità tutta verso i più giovani.

Nella nostra Valle le diverse iniziative si svolgono a rotazione nei diversi spazi disponibili. L’attività più conosciuta, oltre alla catechesi e alle feste ad essa collegate, è l’avventura estiva del GREST, che coinvolge attivamente famiglie, educatori e diversi animatori.

Ma anche durante l’anno diverse sono le occasioni per “educare divertendo” e “divertire educando”: in alcuni paesi un gruppo di volontari adulti garantisce l’apertura settimanale dell’oratorio, proponendo attività ludiche e ricreative molto varie; in altri ci sono proposte di animazione liturgica e di canto adatte alla fascia dei ragazzi; ci sono poi proposte occasionali legate a tornei, teatri, compleanni, feste del paese, ecc.

Suggerimenti e materiali per l’animazione cristiana degli oratori sono a disposizione anche sul sito diocesano di pastorale giovanile: www.pgcomo.org.

Avvisi

Il progetto +++ piùsegnipositivi

Il progetto +++ piùsegnipositivi

IL PROGETTO

+++ PiùSegniPositivi

la cura delle persone e del territorio come risposta comunitaria alla crisi.

Il progetto di comunità “+++ PiùSegniPositivi” è un facilitatore di relazioni e un attivatore di opportunità destinate a chi è stato toccato da una delle molte crisi che hanno colpito il nostro territorio e la nostra società: economica, del lavoro, della famiglia, della coesione sociale.

+++ traccia nuovi segni di accoglienza, condivisione e ri-socializzazione. Si vuole ripartire “da” e “con” le persone, considerando ciascuno risorsa di un sistema “a somma positiva”. Destinatari del progetto sono gli abitanti del mandamento di Sondrio che si trovano in una situazione di temporanea difficoltà economica.

Il progetto, finanziato sul bando Welfare in azione della Fondazione Cariplo, è promosso dal Consorzio di cooperative sociali Sol.Co. Sondrio, Ufficio di Piano di Sondrio, Centro di Servizio per il Volontariato L.A.Vo.P.S. e cooperativa sociale Intrecci.

Una rete di 28 organizzazioni pubbliche e private ha cominciato a tracciare dei segni positivi.

1\ EMPORION Emporion è un market di comunità dove trovano spazio prodotti e servizi. Ogni persona può contribuire a “riempire” gli scaffali per rendere disponibili “valori”, di cui potersi servire nel momento della temporanea difficoltà. Emporion ospita anche situazioni formative e ludico-ricreative, attivate sulla base di domande e risorse offerte dai partecipanti stessi.

Emporion è dedicato a singoli e famiglie residenti nei 22 Comuni del distretto di Sondrio; offre per un tempo stabilito (1+6 mesi) una tessera/ spesa a punti, pre-caricata sulla base del numero dei componenti il nucleo familiare. Chi accederà all’Emporion riceverà potere d’acquisto e avrà la possibilità di fare la spesa gratuitamente scegliendo i prodotti che più servono alla propria famiglia. Emporion ha sede in località Agneda, nella zona industriale di Montagna Piano, accanto al Consorzio Agrario.

2\ CANTIERI Questa azione del progetto prevede l’attivazione di percorsi di reinserimento occupazionale dedicati a persone con un’età compresa tra i 40 ed i 60 anni fuoriuscite dal mercato del lavoro. Le attività professionalizzanti saranno destinate al recupero e alla manutenzione del territorio, dei beni comuni e di terreni agricoli in disuso. I cantieri del +++ si caratterizzano anche per la formazione e la certificazione delle competenze offerte ai professionisti impiegati.

Nel triennio del progetto saranno attivati tre tipi di cantieri:

#CantieriInQuota - per il ripristino e la manutenzione di sentieri abbandonati nei 22 Comuni del distretto di Sondrio mediante sfalcio, abbattimento di piante, costruzione di muretti a secco, scalette e parapetti; utilizzando il più possibile materiale di recupero e nel pieno rispetto dell’ambiente.

Ad occuparsi di questi cantieri una squadra di 6 persone appositamente selezionate. Fino a novembre 2015 sono stati fatti interventi, anche in alta quota, nei Comuni di Sondrio, Berbenno, Postalesio, Fusine, Colorina, Montagna, Piateda, Ponte in Valtellina e in Valmalenco (Spriana, Torre Santa Maria e Chiesa in Valmalenco).

#CantieriInComune - I Comuni del mandamento sono stati chiamati ad individuare e proporre interventi su aree marginali e/o da valorizzare, da restituire alla collettività. Tra quelli pervenuti, saranno selezionati alcuni progetti da rendere operativi con una nuova squadra di lavoro.

È previsto che i Comuni cofinanzino gli interventi che saranno realizzati.

#Ri-Cantieri - Nel 2017 sarà attivato anche un terzo tipo di “cantiere” che prevede il recupero di proprietà agricole abbandonate, da destinare al reimpianto della vite e al ritorno ad uno stato produttivo.

3\ DIFFUSO È un’azione trasversale che mira a costruire relazioni e sinergie tra il progetto e il territorio del mandamento di Sondrio. Verranno create e implementate connessioni, scambi comunicativi e operativi tra le aree periferiche del distretto e le opportunità offerte dal progetto +++ , facendo crescere il sistema a rete, attrezzando il

territorio, organizzando l’integrazione tra enti e cittadini, facendo incontrare il volontariato e il mercato sociale, i cittadini e gli operatori, migliorando la conoscenza delle risorse presenti nei 22 Comuni, incentivando e diffondendo la cultura della collaborazione e della sharing economy. Destinataria dell’azione “+++ diffuso” è pertanto, in quest’ottica, l’intera comunità locale.

Per informazioni e contatti chiedi in parrocchia o su piusegnipositivi.org/

22/11/2016 Categoria: Torna all'elenco