Oratorio

Un pilastro portante di ogni comunità cristiana è l’oratorio. Seguendo gli esempi di san Filippo Neri e di san Giovanni Bosco, gli oratori sono nati come occasioni educative per i ragazzi e i giovani, ad opera di adulti motivati e preparati, che vogliano bene ai ragazzi e collaborino con gli altri adulti (i genitori in primis) per la loro crescita umana e cristiana. Le attività oratoriane possono svolgersi in qualsiasi spazio o ambiente. L’”oratorio” infatti, prima ancora che un insieme di spazi e strutture, è innanzitutto uno stile, una cura, un’attenzione della Comunità tutta verso i più giovani.

Nella nostra Valle le diverse iniziative si svolgono a rotazione nei diversi spazi disponibili. L’attività più conosciuta, oltre alla catechesi e alle feste ad essa collegate, è l’avventura estiva del GREST, che coinvolge attivamente famiglie, educatori e diversi animatori.

Ma anche durante l’anno diverse sono le occasioni per “educare divertendo” e “divertire educando”: in alcuni paesi un gruppo di volontari adulti garantisce l’apertura settimanale dell’oratorio, proponendo attività ludiche e ricreative molto varie; in altri ci sono proposte di animazione liturgica e di canto adatte alla fascia dei ragazzi; ci sono poi proposte occasionali legate a tornei, teatri, compleanni, feste del paese, ecc.

Suggerimenti e materiali per l’animazione cristiana degli oratori sono a disposizione anche sul sito diocesano di pastorale giovanile: www.pgcomo.org.

Avvisi

Banco missionario: un successo!

Banco missionario: un successo!

"Dolce è la vita se c'è solidarietà"

Con questo motto è partita la prima attività organizzata dal Gruppo Missionario Valmalenco. Dopo qualche riunione durante l'anno si è deciso di iniziare con una attività pratica. Riprendendo in parte lo schema di una iniziativa che già esisteva nella parrocchia di Caspoggio, il banco vendita estivo, si è deciso per un banco missionario che puntasse soprattutto al coinvolgimento dei volontari che si sono dati molto da fare nell'organizzazione, nella preparazione delle torte e nell'apertura del banco e anche nell'indispensabile attività relazionale con le persone che passavano fatta qualche parola informale di presentazione del gruppo e dei vari missionari originari della Valmalenco.

Sono state preparate più di duecento torte e il ricavato delle offerte è stato più che soddisfacente: 4.535 euro.

Altre iniziative aspettano il gruppo, non solo di raccolta fondi, ma anche di animazione missionaria delle comunità della Valmalenco, come l'ottobre missionario.

20/08/2016 Categoria: Torna all'elenco