Gruppo missionario

La missionarietà è una delle caratteristiche fondanti della Chiesa. Non c’è Chiesa se non c’è la voglia di testimoniare il vangelo e di annunciarlo con le opere, le parole, la vita, l’esempio. La vita di ogni comunità cristiana poggia infatti sui tre pilastri dell’annuncio della Parola di Dio (catechesi), della liturgia (celebrazione) e della testimonianza della carità (servizio).

Oltre alle diverse iniziative singole a sostegno di missionari o altre proposte occasionali (vedi adozioni a distanza, negozi equosolidali, stampa missionaria, ecc.), anche nella nostra Valle si è costituito un gruppo di persone che ha come scopo di tenere viva nelle parrocchie l’attenzione verso la missionarietà e l'apertura della comunità cristiana e, in qualche circostanza, organizzare anche qualche raccolta di soldi o di altri beni a sostegno delle opere missionarie.

Per saperne di più, puoi consultare il sito www.centromissionariocomo.it oppure, per uno sguardo nazionale, vai su: www.chiesacattolica.it, alla voce “missio” .

Avvisi

Perché e come vai a Messa? I risultati del sondaggio a Chiesa

Perché e come vai a Messa? I risultati del sondaggio a Chiesa

Sabato 4 febbraio squadre di giornalisti in erba hanno intervistato le persone fuori dalle chiese e fatto un sondaggio degli atteggiamenti durante la celebrazione. L'iniziativa, parte del percorso di iniziazione cristiana, ha coinvolto i ragazzi che più immediatamente si preparano all'Eucaristia. Pubblichiamo i risultati pervenutici da Chiesa. Attenti! i ragazzi ci guardano!

«Noi bambini del terzo anno di discepolato durante la Messa di sabato 4 febbraio 2017 abbiamo condotto il seguente sondaggio: Perché vieni a Messa?».

Alcune risposte di persone giovani:

  • Perché sono stato battezzato.
  • Per pregare e incontrare Gesù.
  • Perché credo nel sacrificio di Cristo.
  • E' il dovere di un buon cristiano.
  • Per stare con Cristo e la comunità.
  • Perché bisogna andare a Messa.
  • Perché c'era la festa degli alpini.
  • Perché voglio incontrare Gesù.
  • Perché la domenica è santa.
  • Perché Cristo è mio amico.
  • Per incontrare il Signore, ascoltare la sua Parola, trarre spunto per vivere la settimana con Lui nel cuore.
Alcune risposte di adulti:
  • Perché sono battezzato.
  • Perché credo nel sacrificio di Cristo.
  • Perché è il dovere di un buon cristiano.
  • Perché c'è la festa degli alpini.
  • Perché è un dovere da fare.
  • Perché sono cattolico.
  • Perché credo in Dio.
  • Perché la domenica è il giorno di Gesù.
  • Perché mi piace ascoltare Dio.
  • Per Dio e per ringraziarlo.
  • Per ringraziare Dio per tutte le cose che ci dà.
  • Per trovare Gesù.
  • Per seguire Gesù e Dio.
  • Perché ha costruito la Chiesa.
Ecco che si dice nell'altra metà del cielo alla domanda "Perché vai a Messa?":
  • Per ricordare il sacrificio di Cristo.
  • Perché stavo seguendo il marito.
  • Per incontrare Gesù.
  • Perché sono cristiana.
  • Perché sono credente.
  • Perché il Signore mi sostiene.
  • Perché la domenica è il giorno del Signore.
  • Perché abbiamo bisogno del Signore.
  • Perché mi ha insegnato la mia famiglia.
  • Perché seguo Dio e Gesù.
  • Perché mi sono abituata.
Il resoconto dell'osservazione in chiesa durante la celebrazione è particolarmente dettagliato ...

Numero delle persone presenti: 147
Persone in ritardo:
10 uomini, 22 donne, 8 bambini
(i bambini annotano: "alla fine è arrivato don Mariano". Credo sia corretto precisare che non era il celebrante ma è arrivato a vedere come stava andando il sondaggio).

Atteggiamenti osservati e appuntati durante diversi momenti della celebrazione:
  • C'è più gente nei posti davanti che dietro.
  • Appena entrano fanno il segno della croce.
  • Ci sono gli alpini.
  • Seguono la Messa con il libro.
  • Cantano.
  • Si siedono ai loro appositi posti.
  • Parlano.
  • Arrivano in ritardo.
  • Sono annoiate a parte i cantanti.
  • Entrano dalle porte.
  • Alcuni sono felici.
  • Prendono il programma.
Da un altro punto della chiesa sono state queste le cose osservate:
  • Una signora legge un libro (ndr.: supponiamo quello dei canti).
  • 18 persone parlano.
  • La maggior parte partecipano.
  • Entrano 20 persone.
  • 2 persone in ritardo di 15 minuti.
  • Uno si guarda le mani.
  • Un chierichetto sbadiglia.
  • Alcuni bambini sono annoiati.
  • Non tutti recino il Gloria.
  • Un uomo si gratta il naso.
  • Uno dorme.
  • Uno si gratta la barba durante l'offertorio.
  • Uno era arrabbiato.
  • Guardano il telefono.
  • Le ultime file non pregano.
Per finire un tentativo di conteggio statistico fatto sul posto:
  • 12 persone appaiono annoiate.
  • 94 pregano.
  • 39 non seguono.
  • 17 sembrano tristi.
  • 63-64 seguono.
  • 19 appaiono felici.
  • 11-12 sono coinvolte nel aiutare lo svolgimento della celebrazione.

25/02/2017 Categoria: Torna all'elenco