Gruppi volontari

In tutti i nostri paesi esistono diversi gruppi, costituiti formalmente oppure spontanei, che in diverse occasioni dell’anno promuovono, organizzano e animano incontri, feste, tornei, gite, corsi di formazione, spettacoli, teatri, serate a tema, sagre, eventi sportivi, culturali, artistici, musicali, ecc.

Molte persone offrono il loro impegno a pi gruppi e donano buona parte del loro tempo libero al servizio degli altri senza nessun fine di lucro, solo perché credono al valore di ciò che fanno. I nostri paesi devono moltissimo a questa numerosa schiera di volontari che, chi più in vista, chi più nel nascondimento, impiegano tempo, forze, risorse ed energie per creare occasioni di aggregazione sana, vivace, bella e arricchente, preziose sia per i residenti che per i turisti.

Alcune di queste attività hanno anche un risvolto sociale, perché ci si mette al servizio degli altri in un’ottica educativa o di aiuto e sostegno alle persone: si pensi ad alcune proposte rivolte ai bambini, ai ragazzi, ai giovani, alle famiglie; a chi ha bisogno di ascolto, accoglienza, attenzione, integrazione; alle persone sole, anziane o fragili.

Alcuni di questi volontari operano direttamente all’interno delle proposte parrocchiali e il loro servizio è accennato nelle varie sezioni di questo sito. A tutti va il nostro apprezzamento e la nostra gratitudine.

Avvisi

"Qui è ora" il docufilm sugli oratori lombardi sabato 19 gennaio al cinema Bernina

Sabato 19 gennaio 2019 alle ore 20.45 appuntamento per tutti al Cinema Bernina, con un invito particolare per i ragazzi delle superiori (per loro la serata inizierà con una pizza insieme) e per tutti i responsabili degli oratori e quanti condividono la passione e il servizio per l’oratorio (educatori, catechisti e catechiste, allenatori, ecc.): sarà infatti proiettato il docu -film “Qui è Ora”, il lungometraggio che racconta la vita degli oratori diretto da Giorgio Horn e prodotto dalla Fondazione Ente dello Spettacolo (Feds), Oratori delle Diocesi Lombarde (OdL), Acec e Todos contentos y yo tambien di Napoli con il contributo di Regione Lombardia. Il lungometraggio è stato presentato sabato 20 ottobre, come evento speciale fuori concorso, ad “Alice nella città”, la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma.

“Qui è ora” è un racconto corale, ambientato in cinque strutture parrocchiali della Lombardia, che delinea un tessuto sociale diverso dalle narrazioni che prevalgono sui media. Ponte fra la strada e la chiesa, l’oratorio è un luogo di aggregazione e formazione che accompagna i giovani nel proprio percorso di crescita. Il documentario segue i protagonisti nelle attività quotidiane degli oratori approfondendo i legami che si instaurano e i processi emotivi e spirituali dei personaggi coinvolti.

“Qui è Ora” racconta dei giovani da un punto diverso da quello che siamo abituati ad ascoltare, come ad esempio del gruppo di adolescenti dell’oratorio San Siro (Lomazzo) che hanno deciso di intraprendere un percorso di vita comunitaria in un appartamento parrocchiale. Questi giovani, tra gli impegni scolastici, gli incontri con gli amici e la discoteca il sabato sera, si interrogano sul senso della propria esistenza e immaginano il proprio futuro tra mille punti interrogativi. Nel docu-film si raccontano anche storie di vera integrazione come ad esempio la storia di Akon, un giovane senegalese arrivato a Brescia una decina d’anni fa che lavora come educatore all’interno dell’oratorio San Faustino, situato nel centro antico della città e affollato da tantissimi bambini quasi tutti immigrati di seconda generazione.

Un’altra figura chiave è don Mattia Bernasconi, giovane e carismatico trentenne che, dopo una laurea in ingegneria aerospaziale e un’importante proposta di lavoro in Cina, decise di entrare in seminario. Don Mattia segue le attività oratoriali con dinamismo e convinzione, coinvolgendo così moltissimi giovani. Analizzando con profondità gli aspetti più importanti della società contemporanea di una grande metropoli come Milano, don Mattia si impegna per aiutare i più deboli con pranzi che sono più di una semplice mensa per poveri, ma momenti per trascorrere del tempo in compagnia.

10/01/2019 Categoria: Torna all'elenco