Videovangelo della domenica in cartoni animati
Videovangelo bambini Presentazione di Gesù al Tempio TO anno A
Anche noi vogliamo capire
PRIMA LETTURA (Ml 3,1-4)
Manderò un mio messaggero, dice il Signore per bocca del profeta
Malachia. Egli sarà l’angelo dell’alleanza, che compirà un’opera di
profonda purificazione, affinché ritorni tra il popolo l’antica fedeltà.
Capire le parole
* Lisciva. Era (ed
è) un sottoprodotto della cenere. Anticamente vi si lavavano i vestiti e
i tessuti, ma poteva (e può) essere usata per pulire molte superfici,
come i pavimenti. Il messaggero di Dio di cui parla il profeta Malachia
avrà questo potere rigenerante e sbiancante sulle anime di coloro che
torneranno a Dio.
SECONDA LETTURA (Eb 2,14-18)
Gesù per salvare l’umanità si è fatto pienamente solidale con tutti
gli uomini. Una solidarietà che si è manifestata nell’assumere fino in
fondo la condizione umana, anche la sofferenza e la morte.
Capire le parole
* Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli.
Solamente Gesù in quanto uomo e Dio poteva riconciliare l’uomo con Dio e
portare Dio a contatto con l’umanità. Solo il suo personale sacrifico
poteva essere quello unico e definitivo, poiché ogni sacrificio
qualsiasi di un peccatore, per quanto accetto e gradito a Dio, aveva
bisogno di essere continuamente ripetuto e rinnovato.
VANGELO (Lc 2,22-40)
A 40 giorni dalla nascita, Gesù viene presentato nel tempio,
riscattato come primogenito di Maria e di Giuseppe e consacrato a Dio. A
sorpresa, lo accolgono i due anziani Simeone e Anna, che rivelano
l’identità di Gesù, ma anche le giornate difficili che lo attendono, che
coinvolgeranno nella sofferenza anche la madre.
Capire le parole
* Segno di contraddizione.
Credere in Gesù porta divisioni nel senso che il suo messaggio affronta
il peccato e le leggi stabilite dall’uomo. Gesù stesso dirà di non
essere venuto per stabilire la pace nel mondo ma divisioni e difficoltà,
perché la sua predicazione scopre il peccato togliendo la pace a tutti
coloro che vogliono vivere secondo le proprie leggi e non quelle di Dio.
IN SINTESI… Il
Vangelo di Luca racconta che, al compimento degli otto giorni dalla
nascita, il Figlio di Dio fu circonciso come tutti gli ebrei e gli fu
dato il nome di Gesù, come aveva detto l’angelo. Quando poi furono
compiuti i 40 giorni della purificazione, fu condotto al tempio per
essere riscattato, secondo la legge di Mosè. E furono offerti in
sacrificio una coppia di tortore oppure due giovani colombi, come
prescrive la legge. Così, Gesù si sottomette in tutto alle leggi del
popolo eletto di Dio e non le scavalca.
La riflessione (commento a cura di Tiziana Mazzei)
Terminiamo allora questa nostra riflessione
pregando cosi: “Signore Gesù, luce che mai tramonta, concedici di farci
illuminare da te per essere anche noi come questi ceri che oggi abbiamo
acceso. Amen”
La vignetta di Fano
