Pastorale Giovanile

Per i preadolescenti e i giovani della nostra Valle, è coinvolta, oltre ai preti e alle suore, una bella equipe di giovani e adulti delle diverse parrocchie, che progettano e propongono gli incontri e le esperienze per i ragazzi e le ragazze delle diverse età:

  • i preadolescenti: coloro che hanno terminato la mistagogia, e iniziano a vivere l’età dei cambiamenti (13-14enni)
  • gli adolescenti: quelli che frequentano le superiori e sono invitati a collaborare come animatori negli oratori
  • i giovani: i maggiorenni che, affacciandosi all’età adulta, guardano alla loro vita con più responsabilità.

Alcuni appuntamenti sono proposti a livello diocesano, altri a livello vicariale, altri a livello di Valle.

Gli scopi degli incontri in Valle sono

  • offrire molteplici spunti di aggregazione, divertimento, scoperta, riflessione, ascolto e crescita
  • confrontarsi con la proposta cristiana con più consapevolezza
  • conoscersi meglio, evidenziando le proprie idee, i desideri, i valori, e anche la resistenze, i dubbi, le fatiche
  • sentirsi protagonisti delle proprie scelte e capaci di mettersi a servizio nella comunità.

Cf. Diocesi di Como, CHE COSA CERCATE? Progetto diocesano di pastorale giovanile
Cf. Diocesi di Como, Progetto di iniziazione cristiana dei bambini e dei ragazzi, cap. 11: La proposta educativa dopo la mistagogia.
Cf. sito diocesano di pastorale giovanile: www.pgcomo.org

Avvisi

Coronavirus e scuole paritarie: un articolo per capire il contesto in cui ci muoviamo

Coronavirus e scuole paritarie: un articolo per capire il contesto in cui ci muoviamo

Segnaliamo un articolo di Avvenire che descrive la situazione difficile per le scuole paritarie (lì si parla di rischio chiusura per una scuola cattolica su tre) per aiutarci a capire il contesto in cui si muove la neonata Associazione Scuole Paritarie della Valmalenco, fondata dalle parrocchie ed entrata in attività a inizio febbraio. Chiedervi di leggere insieme l'articolo non è una forma di lamentela o voler chiedere di fare qualcosa o di raccogliere fondi; vogliamo solo che ognuno sia consapevole e partecipe, perché crediamo fermamente che le scuole dell'infanzia e il micronido non siano primariamente delle attività o dei servizi, ma espressione della sollecitudine educativa comunità cristiane della valle. Cliccare sul titolo per accedere all'articolo completo.

L'allarme. Scuole paritarie, il 30 per cento a rischio chiusura

A confermare sul campo la drammaticità della situazione delle scuole paritarie arriva la lettera aperta firmata congiuntamente dalla presidente dell’Unione superiore maggiori d’Italia (Usmi) madre Yvonne Reungoat e dal presidente della Conferenza italiana dei superiori maggiori (Cism) padre Luigi Gaetani. «Siamo consapevoli – scrivono – che, senza un intervento serio dello Stato, il 30% delle scuole pubbliche paritarie sarà destinato a chiudere entro settembre, se non si dichiarerà bancarotta già entro maggio». Allarmi tutt’altro che generici, perché «i segnali che arrivano dai gestori sono drammatici: si continua ad erogare un servizio pubblico e non ci sono più soldi per pagare i dipendenti; si pagano tutte le utenze ma non arrivano rette sufficienti per far fronte alle spese di gestione. Siamo oltre il limite, non ci sono le condizioni per arrivare fino a giugno 2020, se non indebitandoci ulteriormente».

19/04/2020 Categoria: Torna all'elenco