Iniziazione cristiana

La catechesi è il cammino di fede che ogni battezzato vive, all’interno della comunità e seguendo la sapiente “regia” dell’anno liturgico. La catechesi vive su tre pilastri:

  • l’ascolto della Parola di Dio,
  • la preghiera e la celebrazione dei sacramenti,
  • la carità/l’impegno concreto di servizio e testimonianza.

I primi destinatari della catechesi sono gli adulti, chiamati ad essere poi guide nella fede dei propri figli. Ecco perché, come ci dicono i nostri vescovi, i primi “catechisti” sono proprio i genitori.

La nostra comunità pastorale prevede durante l’anno diversi momenti formativi per i genitori, che servano prima di tutto per la crescita della fede personale, e poi anche in vista dell’educazione dei figli.

In diocesi di Como un apposito sussidio regola le diverse tappe dell’itinerario: Progetto di iniziazione cristiana dei bambini e dei ragazzi, disponibile anche sul sito della diocesi.

Attualmente gli incontri di catechesi avvengono così:

  • Biennio del Primo annuncio: incontri quindicinali nelle quattro sedi (Torre, Caspoggio, Chiesa, Lanzada) al lunedì pomeriggio
  • Discepolato (incontri settimanali al lunedì pomeriggio)

Per ora non è ancora attivo l’anno della mistagogia

Avvisi

Vangelo Ragazzi: domande importanti e risposte sincere

Vangelo Ragazzi: domande importanti e risposte sincere

Videovangelo della domenica in cartoni animati

Videovangelo bambini XXI dom To anno A

Anche noi vogliamo capire (non disponibile questa settimana)

La riflessione
(commento a cura di don Roberto Seregni)

Gesù era un maestro completamente diverso da suoi colleghi del tempo, almeno su questo punto i dodici erano d'accordo. La sua persona, le sue parole e la sua vita erano avvolte da un fascino indecifrabile e sorprendente. Non tanto e non solo per i suoi miracoli, ma per la sua simpatia per gli ultimi, i poveri, gli ammalati e gli esclusi. Gli altri maestri stavano seduti nelle loro scuole a insegnare, ma Gesù stava per strada, entrava nelle case della gente, toccava gli intoccabili e parlava con tutti.

Senza dubbio, piú di una volta, i discepoli si sono interrogati sull'identità del loro maestro, ma nessuno ha avuto il coraggio di lanciargli la domanda. Cosí, Gesù, per liberare i dodici dal labirinto dei loro interrogativi, decide di prendere la palla al balzo.
“La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?”.

La prende un po' alla larga. Il Maestro è saggio, e sa che l'opinione della gente è importante. Tutti hanno colto la sua grandezza, ma lo riducono a qualcosa di già noto e conosciuto, non riescono a cogliere la sua novità. Lo vedono come una riedizione di uno dei profeti.

Dopo aver smosso le acque, il maestro affonda il colpo: “Voi chi dite che io sia?”. La risposta di Pietro è magistrale, ma incompleta. Infatti, dovrà fare i conti con la passione e la croce. Le sue aspettative si frantumeranno e il povero Pietro dovrà ripetersi la domanda di Gesù e scavare nelle profondità del cuore per trovare una risposta. Non solo una risposta giusta, ma una vera, sincera, personale e autentica.

Non basta rispondere con una bella formuletta imparata a catechismo. La vita ci mette alla prova e la fede deve crescere insieme a noi, lasciarsi purificare e provocare dalla storia e dagli eventi che stanno segnando indelebilmente le nostre vite.

Coraggio amici, lasciamoci provocare, cerchiamo risposte nostre, apriamo gli occhi, scaviamo nel cuore, invochiamo lo Spirito e aggrappiamoci alla Croce.


La vignetta di Robihood



 
#Strade Dorate: Dalla postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don Roberto Fiscer commenta il Vangelo della domenica per i ragazzi.



Un giovane prete di Genova ex dj da discoteca, don Roberto Fiscer, ha aperto una radio nel suo oratorio e tra le altre cose fa una brevissima trasmissione anche in video #Strade Dorate in cui spiega il vangelo della domenica per i ragazzi e con i ragazzi.

Dalla postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don Roberto Fiscer commenta il Vangelo della domenica 23 agosto 2020 per i ragazzi


Commento al Vangelo per bambini e ragazzi a cura di don Nicola Salvemini



Dalla parrocchia Sacra Famiglia in Corato (BA) un commento per i ragazzi per tentare di vivere la comunità nella gioia oltre questo tempo difficile di pandemia.

Commento al Vangelo di domenica 23 agosto 2020 per bambini e ragazzi


22/08/2020 Categoria: Torna all'elenco