Dalla Diocesi le nuove disposizioni ai parroci e alle comunità. "Non vicini, ma presenti"
Pubblichiamo il nuovo comunicato del vicario generale della Diocesi di Como, mons. Renato Lanzetti, "Non vicini, ma presenti" del 14 marzo 2020.
A nome del Vescovo Oscar rinnovo nuovamente il sentimento di
gratitudine per l’impegno di questi giorni così difficili e particolari,
che sicuramente rappresentano un passaggio storico mai vissuto.
Come Chiesa, nonostante gli ostacoli della situazione, cerchiamo di
fare nostro uno stile di fraternità e di ascolto, per non lasciare mai
sole le persone. Ci è difficile essere “vicini”, ma siamo sicuramente
presenti.
A questo proposito ci complimentiamo per la grande fantasia con cui,
soprattutto attraverso un uso corretto e consapevole dei molti “media”
oggi a disposizione (dai social network di tutti i tipi, ai siti
internet), le comunità parrocchiali sono riuscite a conservare il senso
di unità, in particolare per sopperire all’impossibilità dei fedeli di
partecipare alla Santa Messa.
La situazione è ancora molto grave, quindi è indispensabile continuare a celebrare la liturgia eucaristica “a porte chiuse”.
Osservare questa norma oggi più che mai è un atto di squisita carità
verso il personale medico infermieristico, provato da turni pesantissimi
di lavoro, e verso i tantissimi malati, fragili e vulnerabili.
Permanendo una situazione di criticità, a causa dell’epidemia di
Coronavirus, nel rispetto delle normative pubblicate dalle autorità
ecclesiastiche e civili, si comunica che restano in vigore le disposizioni emanate in data 8 marzo 2020.
Qui di seguito si aggiungono alcuni importanti aggiornamenti.
- Per l’amministrazione dei sacramenti (Confermazione e Prima
Eucaristia) ai ragazzi già battezzati che frequentano il cammino
ordinario di Iniziazione Cristiana, si dispone che la celebrazione sia
rimandata in autunno. Sarà possibile farlo, nelle modalità che saranno
comunicate, a partire dalle domeniche finali del mese di settembre e nel
mese di novembre 2020, fino alla solennità di Nostro Signore Gesù
Cristo Re dell’Universo.
- È disponibile, a cura dell’Ufficio liturgico nazionale della CEI, il
sussidio “Celebrare, Pregare”, per la Terza domenica di Quaresima. Il
testo, con schemi di preghiera e suggerimenti per la riflessione, è
disponibile sul sito internet della Diocesi (già in homepage).
- Domenica 15 marzo, alle ore 10.00, sarà possibile seguire la Santa Messa celebrata dal Vescovo Oscar dalla Basilica del patrono della città e della diocesi di Como, Sant’Abbondio.
La Messa sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube de “Il
Settimanale della diocesi di Como” e dall’emittente televisiva
EspansioneTV, al canale 19 del digitale terrestre.
- È disposta, fino a nuova comunicazione, la chiusura di tutti gli Uffici di Curia
(presso il Vescovado in piazza Grimoldi 5 e presso il Centro Pastorale
Cardinal Ferrari in viale Cesare Battisti 8). L’attività
dell’Ordinariato diocesano è garantita solo per le pratiche urgenti,
contattando telefonicamente il Vicario generale, il Cancelliere o il
Vice-Cancelliere ai numeri di cellulare riportati nell’annuario
diocesano. Anche i direttori degli uffici sono contattabili tramite
telefono e email.
- In questo momento di emergenza sanitaria, la nostra diocesi aderisce alla proposta della Chiesa italiana, che promuove un momento di preghiera per tutto il Paese, invitando ogni famiglia, ogni fedele, ogni comunità religiosa a recitare in casa il Rosario (Misteri della luce), simbolicamente uniti alla stessa ora: alle 21.00 di giovedì 19 marzo,
festa di San Giuseppe, Custode della Santa Famiglia. Alle finestre
delle case si propone di esporre un piccolo drappo bianco o una candela
accesa. TV2000 offrirà la possibilità di condividere la preghiera in diretta.
- Sono cancellati i seguenti incontri: 24 marzo 2020:
Veglia di preghiera per i missionari martiri (in Cattedrale); 31 marzo
2020: ritiro del Clero (in Seminario); 4 aprile 2020: assemblea sinodale
(chiesa di Sagnino).
- Per quanto riguarda la Settimana Santa e il Triduo pasquale:
verranno vagliate e studiate possibilità e opportunità per vivere
questo Tempo forte, sempre nel rispetto delle disposizioni che
giungeranno dalle autorità civili ed ecclesiastiche. Al momento
opportuno saranno comunicate tutte le necessarie indicazioni.
don Renato Lanzetti
Vicario generale