Correvo in Curia a portare dei dati della parrocchia e, manco a
dirlo, ero in ritardo di settimane. Un amico, ex-seminarista, ma ora non
più molto chiesaiolo, vedendomi mi chiese il perché di tanta fretta.
Saputolo, m’invitò alla calma, perché, tanto, ormai il ritardo era pur
tardivamente rimediato. Mi chiese anzi se gli lasciavo curiosare un
momento nelle carte che portavo e, non essendoci segreti particolari, lo
accontentai. Sfogliò il mio plico prima con curiosità e poi con
crescente divertimento.
LO STATO MAGGIORE DELLA CHIESA
«Che c’è da ridere?», chiesi incuriosito, ma nemmeno tanto, perché
anch’io avevo già avuto modo di sorridere la mia parte di fronte al
questionario curiale.
«Le vostre organizzazioni – mi disse – sono come quella banda di
ragazzi di cui parlava un bel libro per ragazzi che ho letto da piccolo.
Non ricordo più il titolo».
«I ragazzi della via Paal, per caso?».
«Ecco. Bravo. Proprio quello. Era una piccola banda di ragazzi
organizzata militarmente, fatta tutta di ufficiali e con un solo soldato
semplice».
«Il soldato semplice Nemecsek».
«Che memoria! »
«È stato il primo libro per ragazzi che ho letto. E ricordo ancora le
lacrime che versai per la morte del piccolo, eroico Nemecsek….Ma che
c’entra questo con la mia parrocchia? ».
«Io non parlo solo della tua parrocchia. È mia impressione che, in
generale, nella Chiesa contino solo i cosiddetti impegnati, quelli che
hanno un incarico, un ruolo, che so, una qualifica. In una parola, lo
stato maggiore. Non pare anche a te? I soldati semplici non sono
considerati».
Temetti per un momento che stesse difendendo la mediocrità e il disimpegno di tanti frequentatori della Chiesa.
«Ma se non ci fossero gli impegnati, e i responsabili dei vari
settori, mi si sai dire come andrebbe avanti la Chiesa, come potrebbe
aver luogo la catechesi, come potrebbero concretizzarsi pastoralmente la
fede e la carità di una comunità?»
«Ma chi dice niente? – mi rispose l’amico – Fai bene a tenerti
stretti quelli che si impegnano con te. Ci mancherebbe… Ti auguro anzi
di averne anche di più. Ricordo però che una volta si diceva che la
Chiesa è “terribile come un esercito ordinato”»…
«È detto nel Cantico dei cantici (6,3)».
ELOGIO DEL SOLDATO SEMPLICE
«Ecco: in un esercito, per vincere, ci vuole certamente uno stato
maggiore, e di qualità a tutti i suoi livelli. Ma permettimi una parola
per la truppa, i fantaccini… Ricordatelo: senza la fanteria nessun
esercito va molto lontano. I soldati semplici della Chiesa nelle
battaglie per il bene son pronti a quella che voi chiamate l’obbedienza
pastorale, nei confronti di quanti hanno una responsabilità: dal Papa,
al Vescovo, al Parroco e anche ai laici che hanno un legittimo incarico
ecclesiale. E che alla testa ci sia don Tizio o don Caio per loro fa lo
stesso. Non vanno in chiesa per il prete. Quindi non si fanno
condizionare dal cambio degli… ufficiali. (Se si lasciassero
condizionare, all’arrivo di ogni parroco novello si sentirebbero
obbligati a cambiare cervello). Ecco perché non praticano il turismo
religioso in cerca del parroco ideale che, guarda caso, non è mai quello
della propria parrocchia, e vanno a messa nella loro chiesa anche se
chi tiene l’omelia non è “la tromba dello Spirito Santo nella Valle
Padana”. I fanti della pastorale parlano se e quando hanno qualcosa da
dire, e, all’occorrenza sanno pure parlare chiaro, ma poi la tengono
corta e fanno quello che c’è da fare, senza fare storie. E, anche nella
situazione peggiore, continuano imperterriti a fare la spola di sempre
tra la vita e la Chiesa, e dalla Chiesa alla vita, come quando eravamo
piccoli, che c’era la guerra e poteva succedere il fini-mondo, ma le
donne uscivano regolarmente, immancabilmente, a prendere acqua alla
fontana del villaggio e a portarla nelle case per la sete della gente».
Terminato il suo discorso, detto tutto d’un fiato, l’amico mi rese i
documenti che gli avevo mostrato. Io li presi senza dire una parola e
quel giorno entrai in Curia a portare i miei dati con la sensazione che
ne mancasse una parte importante.
IL TUO PARERE
Conosci qualche soldato semplice? Parlane.